Aumento delle tasse: Prospettive per Merate boccia la Giunta Salvioni

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L’intervento dei consiglieri di minoranza in merito al Dup e alle linee programmatiche presentate dalla Giunta Salvioni

“Il programma triennale delle opere pubbliche presentato però risulta essere una pagina bianca”

MERATE – “Dopo oltre cinque ore di consiglio comunale, l’unico dato oggettivo che resta è che l’Amministrazione Salvioni ha innalzato e innalzerà ancora le tasse ai meratesi”. I consiglieri Massimo Panzeri, Paola Panzeri e Alfredo Casaletto bocciano la Giunta guidata da Mattia Salvioni che settimana scorsa ha presentato in Consiglio comunale il Dup e le linee programmatiche per i prossimi anni.

Dopo la lunga maratona di Consiglio, il giudizio di uno dei due gruppi di minoranza è altamente negativo, puntando il dito “sull’aumento dell’Imu sugli immobili destinati a uffici e studi (A10) e sul raddoppio degli oneri di urbanizzazione – con evidenti ricadute economiche su chi vorrà costruire nuove abitazioni anche per i propri familiari”. Non solo. Per Prospettive per Merate  probabilmente, per il futuro, “schizzeranno oltre alle rette per gli anziani della Casa Leoni anche le sanzioni amministrative connesse alla circolazione delle autovetture, visto il malcelato intento di fare cassa in ogni modo possibile”.

La stoccata di Panzeri & Co è netta e diretta: “Era dai tempi dell’amministrazione Albani, caso vuole sempre di centrosinistra, che non si toccavano le tasche dei cittadini a livello locale. Allora fu introdotta l’addizionale comunale Irpef per finanziare l’inutile e costosa scuola Montello, oggi oltre ad abbassare le fasce Isee per l’accesso ai bonus comunali, si aumenta la tassazione sia diretta che indiretta”.

E il giudizio non può essere che negativo: “Non proprio una bella pagina per i primi 180 giorni di governo dell’Amministrazione Salvioni. Troppo costoso l’approccio con i cittadini, troppo poco, anzi palesemente nullo, l’intento di cosa si vorrà fare nei prossimi 4 anni e mezzo per la città, al netto delle belle intenzioni e dei buoni propositi che il sindaco e gli assessori hanno snocciolato nel corso della lunga prolusione sulle linee programmatiche di mandato e sul Dup 2025/2027. Il programma triennale delle opere pubbliche presentato però risulta essere una pagina bianca.  Nella scorsa amministrazione, nonostante le contingenze e le difficoltà economiche registrate nel quinquennio 2019-2024 – caratterizzato dalle restrizioni della pandemia e dall’innalzamento dei costi delle materie prime connesse all’inflazione – non abbiamo mai aumentato la pressione fiscale ai meratesi, anzi , al contrario, l’abbiamo diminuita riducendo, tra le tante manovre approntate, l’addizionale comunale sull’lrpef e azzerando l’Imu sulle seconde case concesse in comodato gratuito ai parenti in linea retta”.

Da qui la conclusione: “Noi terremo sempre acceso il faro sull'Amministrazione Salvioni informando i cittadini sulle effettive manovre che a Palazzo Tettamanti verranno adottate e che graveranno sulle loro tasche ma, come dice il proverbio, se il buongiorno si vede dal mattino, l’alba appare molto fosca”.