La posizione del gruppo di minoranza Un passo avanti insieme sulla questione delle fermate soppresse dei treni
“La stazione di Cernusco registrerà un aumento di pendolari. Chiediamo all’amministrazione comunale di garantire un servizio di Polizia locale per la gestione del traffico”
CERNUSCO LOMBARDONE – “Chiediamo che, qualora non venisse ripristinata la normale circolazione dei treni su Osnago, l’Amministrazione comunale guidata dal sindaco Gennaro Toto garantisca un servizio della polizia locale per la gestione del traffico e per la sicurezza dei pedoni negli orari di punta presso la stazione di Cernusco”.
A prendere posizione sulla questione della soppressione delle fermate di Osnago e Airuno, per alcune corse della S8, nelle prossime settimane è il gruppo di opposizione Un passo avanti insieme. La minoranza cernuschese, capitanata da Samanta Brusadelli, ha preso parte sabato mattina all’incontro convocato dal Comitato dei pendolari del Meratese a Spazio Aperto, in cui di fronte ai rappresentanti della conferenza dei sindaci del Meratese, i pendolari hanno ribadito la propria contrarietà alla soluzione (ovvero i bus sostitutivi) individuata da Trenord per ovviare alla soppressione temporanea delle due fermate ferroviarie.
Ringraziando Francesco Ninno del Comitato Pendolari per l’impegno e i responsabili di Spazio Aperto per aver ospitato l’incontro, i consiglieri di Un passo avanti insieme sottolineano di “essere usciti da questa conferenza con più dubbi che certezze soprattutto per quanto riguarda le ripercussioni sul nostro Comune”.
Nel mirino, in particolar modo, l’assenza di rappresentanti della maggioranza all’incontro: “Se può essere comprensibile che il Sindaco Toto avesse improrogabili impegni istituzionali, è possibile non si sia trovato a Cernusco una vicesindaca, un assessore o un consigliere di maggioranza che potesse partecipare a questo incontro e dedicare un po’ di tempo a questo tema?”
Per Upai pensare che il problema non riguardi Cernusco è indice di miopia. “La soppressione della fermata ad Osnago produrrà inevitabilmente un afflusso maggiore di auto e persone presso la stazione di Cernusco-Merate, con conseguente collasso dei parcheggi, già attualmente al limite della capienza, e soprattutto una prevedibile congestione del traffico nella rotonda antistante la stazione negli orari di punta”. Da qui la richiesta: “Chiediamo che, qualora non venisse ripristinata la normale circolazione dei treni su Osnago, l’Amministrazione guidata dal sindaco Toto garantisca un servizio della polizia locale per la gestione del traffico e per la sicurezza dei pedoni negli orari di punta presso la nostra stazione”.
L’invito è esteso anche ai cittadini a firmare la petizione del Comitato Pendolari a questo link https://chng.it/wLzr54x244
“Raggiungere il luogo di lavoro e di studio e tornare a casa in tempi e condizioni dignitose è un diritto di tutti e l’uso dei mezzi pubblici al posto delle automobili è una scelta che deve essere promossa e agevolata se davvero si vuole salvaguardare l’ambiente!” concludono i consiglieri di Upai.