Il Consiglio comunale di insediamento sarà il 13 giugno. Il sindaco terrà per sè le politiche sociali e le associazioni
Molti i consiglieri a cui sono state attribuite le deleghe. Gandolfi, prima dei non eletti, sarà assessore esterno all’istruzione e alla cultura
LOMAGNA – Il sindaco uscente Stefano Fumagalli sarà il vice del sindaco neoletto Cristina Maria Citterio. E’ quanto ha deciso il gruppo consiliare Impegno Civico che ha reso noto la formazione della Giunta che verrà presentata ufficialmente giovedì 13 giugno nel corso dell’insediamento del nuovo Consiglio comunale convocato alle 21.
Citterio, attiva professionalmente nel mondo del terzo settore, terrà per sé le deleghe a lei più confacenti, ovvero le politiche sociali e i rapporti con le associazioni. Al suo fianco ci sarà l’ormai ex primo cittadino Stefano Fumagalli che si occuperà invece di urbanistica, lavori pubblici, viabilità, sicurezza e servizio idrico.
In Giunta anche Comi, Manganini e Gandolfi come esterna
Confermati in Giunta gli assessori uscenti Simone Comi, che continuerà a occuparsi di ambiente, ecologia e protezione civile e Pierangelo Manganini, a cui spetteranno invece il bilancio, i tributi e il commercio. Cultura, istruzione e comunicazione sono stati attribuiti a Elena Galdolfi, prima dei non eletti di Impegno Civico, chiamata quindi ad assumere il ruolo di assessore esterno.
Tanti consiglieri con delega
Citterio ha già provveduto ad attribuire diverse deleghe agli altri consiglieri. Stefania Casturà, già consigliere con Fumagalli, ha tenuto la delega allo sport pur passando le politiche giovanili e il tempo libero a Cesare Vertemati, il consigliere più giovane in consiglio comunale.
Antonio Ivano Guarini si occuperò invece del servizio bibliotecario mentre Lino Lalli sarà il nuovo capogruppo. Tra le file della maggioranza in consiglio siederà, oltre ai consiglieri già citati, tutti destinatari di un incarico, anche Mariangela Mandelli. Per la minoranza invece Uniti per Lomagna sarà guidato da Mauro Sala che avrà al suo fianco i consiglieri Margherita Vigorelli, Alberto Bonanomi e Irio Tiezzi.