Interrogazione di Prospettive per Merate sulle multe erogate negli ultimi mesi
Il gruppo, guidato dall’ex sindaco Panzeri, chiede di poter conoscere il numero e l’importo delle sanzioni elevate nel secondo semestre 2024
MERATE – Conoscere il numero e l’importo delle sanzioni elevate nel secondo semestre del 2024 e, a titolo comparativo, quelle irrogate nello stesso periodo dell’anno precedente. E’ la richiesta avanzata dal gruppo di minoranza Prospettive per Merate che ha presentato in questi giorni un’interrogazione in merito ai proventi per violazione alle norme della circolazione stradale.
Un argomento di grande attualità in città visto che, a fronte dell’introduzione dei nuovi meccanismi di pagamento della sosta, con l’ingresso della figura dell’ausiliario della sosta, sono divampate le polemiche sull’aumento delle multe erogate. Dal canto suo il sindaco Mattia Salvioni ha già preso posizione sulla questione precisando che l’incremento delle sanzioni sia solo un fattore percepito attestandosi le multe sulle due al giorno nel mese di gennaio.
Dati su cui il gruppo, capitanato dall’ex sindaco Panzeri, chiede riscontro sollecitando anche l’amministrazione comunale a rendere noto, così come avvenuto in passato, il report dell’attività svolte dalla Polizia locale nel 2024.
Nell’interrogazione il gruppo di minoranza sottolinea come nel bilancio di previsione finanziario 2025/2027, “sia stato preventivato tra le voci in entrata un incasso di 300mila euro per ogni anno del triennio per le multe in deciso aumento (+ 40%) rispetto ai dati medesimi assestati degli anni precedenti”.
Un obiettivo economico che comporterà giocoforza un aumento numerico delle sanzioni da elevare, con la minoranza pronta a rimarcare che “debbano essere correttamente sanzionate le violazioni delle norme quando esse avvengono, senza però diventare uno strumento utilizzato per “fare cassa” con atteggiamenti intransigenti come nel caso di minimi scostamenti rispetto ai tempi di sosta negli stalli di parcheggio”.
Episodi su cui l’interrogazione accende il faro riportando la “sensazione diffusa sia tra i cittadini sia dagli esercenti del centro in particolare che negli ultimi mesi siano stati intensificati i controlli elevando sanzioni anche per violazioni di pochi minuti”.
Da qui le richieste in merito a un riscontro dell’attività svolta da Polizia locale e ausiliario della sosta con una comparazione tra le multe elevate nel secondo semestre 2024 e l’analogo periodo del 2023. L’interrogazione si chiude con una frecciatina rivolta al sindaco a cui si chiede conto dell’affermazione che la percezione dell’aumento delle multe sarebbe dovuta al fatto che in passato non venivano elevate.