Mozione in Consiglio Regionale per la realizzazione di un nuovo ponte
Serve un’alternativa al Ponte di San Michele, chiuso da settembre
PADERNO / MILANO – Arriva dalla Regione un nuovo sprone alla realizzazione di un nuovo ponte, alternativo a quello di Paderno, per collegare le province di Bergamo, divise dall’Adda.
Martedì il Consiglio regionale ha approvato la mozione presentata dal consigliere lecchese Mauro Piazza per la costruzione di una nuova infrastruttura. “Mi complimento con l’Amministratore delegato di RFI Gentile per aver copiato un’idea lanciata dal gruppo di Forza Italia in Regione Lombardia durante i mesi scorsi” afferma Mauro Piazza Consigliere regionale di Forza Italia riferendosi alle dichiarazioni del commissario Maurizio Gentile, durante la visita di lunedì al ponte San Michele.
“Nei mesi scorsi, infatti, -spiega Piazza- abbiamo rilevato la necessità di costruire un’infrastruttura nuova per sostituire l’esistente Ponte San Michele che da 120 anni collega due territori primari della Lombardia, e vedere che anche l’amministratore ne condivide l’importanza è un risultato rilevante. L’età del Ponte rende quanto mai necessario pensare ad una nuova infrastruttura che, come sostenuto dal gruppo di Forza Italia in Consiglio regionale e confermato dall’amministratore Gentile, è di primaria importanza.”
“Tuttavia, nell’immediato abbiamo necessità che il territorio non venga paralizzato e che il ponte riprenda la propria funzionalità in attesa della progettazione e successiva realizzazione di un nuovo collegamento. Per questo, dall’amministratore Gentile e da RFI, ci aspettiamo meno chiacchiere e meno passerelle e più fatti concreti. Come Regione abbiamo già dato ampia prova di serietà con lo stanziamento delle risorse necessarie. Aspettiamo che anche da RFI facciano altrettanto” conclude l’azzurro.
L’assessore Terzi
Un progetto ilanciato anche dall’assessore regionale ai Trasporti, Claudia Maria Terzi: “Un nuovo viadotto per collegare le due sponde del fiume è fondamentale – ha spiegato l’assessore – Anche perché il ponte che unisce Calusco e Paderno ha 130 anni e, pur con la ristrutturazione in atto, non può assolvere alle esigenze dei territori interessati in termini di traffico ferroviario e stradale. L’obiettivo è realizzare la nuova infrastruttura il prima possibile. Per questo ho chiesto e ottenuto che la mozione contenga la richiesta al Governo di stanziare risorse straordinarie per procedere alla progettazione e alla realizzazione”.
“Occorre garantire con efficienza e continuità la connessione tra territori ora gravemente penalizzati dalla chiusura del San Michele – ha proseguito Terzi – Garantisco che Regione Lombardia metterà in campo ogni sforzo possibile, lavorando anche di concerto con le istituzioni locali per individuare la migliore ubicazione della futura opera”.