Sala piena per Maroni, a Bellano per promuovere il referendum

Tempo di lettura: 2 minuti
Maroni in un incontro pubblico a Lecco

BELLANO – Lo hanno atteso in tanti giovedì sera, in un’affollatissima sala del cinema di Bellano, dove il presidente Maroni è stato ospite di un appuntamento dedicato al Referendum per l’Autonomia regionale.

L’incontro, che ha invitato il governatore a spiegare le ragioni del referendum, è stato organizzato dal comitato “Un sì per l’autonomia autonoma” e ha visto la partecipazione, oltre che di Maroni, anche dell’assessore regionale all’agricoltura Gianni Fava.

Presenti alla serata anche il sottosegretario Daniele Nava e il consigliere comunale Mauro Piazza, l’assessore regionale allo sport Antonio Rossi e il sottogretario Ugo Parolo, il consigliere regionale Antonello Formenti e il segretario provinciale del Carroccio, Flavio Nogara.  Durante la serata è intervenuto anche il sindaco di Bellano, Antonio Rusconi.

 

Maroni ha posto l’accento sul fatto che “questo Referendum non è il referendum di Maroni, né della Lega, ne’ di nessun altro: questo è il referendum di tutti i lombardi e i lombardi uniti devono andare a votare per mantenere più soldi in Lombardia e per ottenere più competenze, ma con le relative adeguate risorse economiche”.
Un appello accorato quindi a tutti gli esponenti politici, a qualsiasi colore politico appartengano: “Si abbandonino le battaglie politiche, qui il partito politico non c’entra, tutti uniti dobbiamo fare il bene dei lombardi, uniamoci per questo referendum, perché i cittadini vogliono delle risposte concrete, dei benefici, poi alle politiche ritorneremo a scontrarci, ma su questo referendum dobbiamo lottare uniti e portare tutti i cittadini a votare e votare si. Qualcuno potrà dire che il referendum costa, si poteva usare un altro strumento, o altro ancora, va bene… ma ora il referendum c’è quindi non sprechiamo questa occasione che è unica!…”

Dei dati impattanti sono infine stati messi a confronto: 54 miliardi di euro il residuo fiscale annuo della regione Lombardia.