Lecco, approvato in Prefettura il Piano Neve 2026 per la sicurezza stradale

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Rafforzato il Comitato operativo per la viabilità anche in previsione delle Olimpiadi Milano-Cortina 2026

LECCO – È stato approvato in Prefettura il “Piano Neve per la gestione coordinata della viabilità in caso di precipitazioni nevose lungo la rete viaria della provincia di Lecco – Edizione 2026”, lo strumento che disciplina in modo organico le azioni da mettere in campo per garantire sicurezza e fluidità del traffico durante gli eventi invernali più critici. Il via libera del Prefetto Paolo Ponta arriva al termine di un percorso di confronto articolato, che ha coinvolto enti e istituzioni del territorio chiamati a operare in modo coordinato in caso di emergenza.

Il documento è stato sviluppato e condiviso nel corso di diverse riunioni in Prefettura del Comitato operativo per la viabilità (COV), previsto dal decreto interministeriale 27 gennaio 2005 e successivamente modificato dal decreto del 15 novembre 2011. L’organismo, recentemente ampliato e potenziato nelle sue componenti, è stato rafforzato per assicurare una risposta più efficace nella gestione di eventuali criticità sulla rete stradale, anche in vista dell’intensa mobilità legata alle Olimpiadi Invernali di Milano-Cortina, in programma dal 6 al 22 febbraio 2026. Il COV rinnovato potrà riunirsi con composizione variabile, in base alle esigenze, anche in modalità videoconferenza, così da garantire tempestività nelle decisioni operative.

Alla base del Piano Neve vi è anche una serie di incontri tecnici promossi dalla Prefettura, che hanno valorizzato il contributo professionale della Sezione di Lecco della Polizia stradale e delle altre Forze dell’ordine presenti sul territorio. Un lavoro di dettaglio che ha permesso di affinare procedure e interventi, calibrandoli sulle specificità della rete viaria provinciale.

Il piano definisce un quadro strutturato di interventi in relazione ai diversi livelli di emergenza, individuati attraverso il sistema dei “codici-colore”. Sono previste, inoltre, le aree di stoccaggio da utilizzare in caso di fermo temporaneo dei mezzi pesanti superiori a 7,5 tonnellate e i punti di presidio da attivare, se necessario, lungo le principali arterie stradali, affidati alle Forze di polizia.

Redatto in conformità alla normativa nazionale e regionale in materia di protezione civile e alle linee guida ministeriali, il documento, fanno sapere dalla Prefettura, mira a coordinare la gestione della viabilità sulle strade di competenza provinciale e statale. Individua i tratti più critici e stabilisce protocolli chiari e immediatamente applicabili per la prevenzione, la gestione delle emergenze e l’assistenza agli utenti della strada, rafforzando la capacità di risposta del sistema locale.

Alla stesura hanno partecipato rappresentanti della Prefettura, della Provincia e del Comune di Lecco, delle Forze dell’ordine – Questura, Carabinieri, Guardia di Finanza e Polizia Stradale – dei Vigili del Fuoco, di ANAS S.p.A., delle Polizie locali dei Comuni interessati dai principali svincoli della SS36 e del Servizio territoriale 118 AREU. Una sinergia che punta a un approccio integrato nella gestione delle criticità invernali, con particolare attenzione alle strade a maggior rischio e alla definizione di soglie di attivazione degli interventi.

Il Piano Neve 2026 sarà oggetto di verifiche periodiche e di eventuali aggiornamenti, per mantenerne l’efficacia nel tempo. Resta centrale l’obiettivo dichiarato: tutelare l’incolumità dei cittadini e garantire, per quanto possibile, la continuità e la sicurezza della circolazione anche nelle fasi più delicate legate alle condizioni meteorologiche avverse.