Abbattuto l’ex padiglione Airoldi Fossati
Verrà realizzato un edificio moderno e funzionale che dovrà ospitare l’ospedale e l’ampliamento della casa di comunità
MERATE – Dell’ex padiglione Airoldi Fossati rimangono ora solo macerie. Si sono conclusi nei giorni scorsi i lavori di demolizione dell’ex ala dell’ospedale San Leopoldo Mandic, una volta sede degli uffici amministrativi e della direzione sanitaria, inutilizzata da parecchio tempo.
L’intervento è stato realizzato per permettere la realizzazione del nuovo ospedale di comunità che dovrà sorgere proprio a fianco del nosocomio di via Cerri. Il nuovo stabile, che verrà costruito ricalcando il modello architettonico del vicino edificio che ospita la guardia medica e gli uffici e i servizi di quella che era l’Asl di Cernusco, ospiterà anche l’ampliamento della casa di comunità di Merate, prevista a piano terra.
Qui verranno creati gli spazi per gli ambulatori medici per medici di medicina generale e pediatri, gli ambulatori di medicina di gruppo, gli studi per gli assistenti sociali e per gli psicologi, l’ambulatorio infermieristico degli infermieri di famiglia e comunità con i relativi uffici di back office, gli uffici del punto unico di accesso e la centrale operativa territoriale.
Al primo piano sorgerà invece il vero e proprio ospedale di comunità che ospiterà 20 posti letto e si occuperà di ricoveri di breve durata destinata a pazienti fragili e cronici provenienti dal domicilio o pazienti affetti da multi morbidità provenienti da una struttura ospedaliera che necessitano di interventi sanitari a media/bassa intensità clinica e per degenze di breve durata. “L’Ospedale di Comunità è infatti una struttura socio-sanitaria di ricovero della rete di assistenza territoriale e svolge una funzione intermedia tra il domicilio e il ricovero ospedaliero” aveva spiegato, con una nota, la direzione di Asst Lecco.
L’intervento è finanziato attraverso fondi del Pnrr, il piano nazionale di ripresa e resilienza per un importo complessivo di quasi 5 milioni di euro (per la precisione 4.749.686,19 euro). I lavori, che erano stati presentati da Asst Lecco anche in commissione territorio a Merate, dovrebbero essere chiusi per fine dicembre 2025