Nuova filosofia nell’insegnare il tennis ai bambini è la svolta di quest’anno al Tennis club di Lecco, che ha creato la Sat, la scuola di apprendimento al Tennis, oltre che aver avviato l’attività propedeutica al tennis destinata ai bambini di 4-5 anni. A dirigerla è arrivato da Erba il maestro Adamo Panzeri, che lì aveva ottenuti egregi risultati, tali da richiamare l’interesse appunto del nostro club cittadino. Il metodo proposto comunque verrà applicato solo a Lecco: “Si tratta di richiamare l’apprendimento libero. – Ha spiegato il Panzeri – Nelle altre scuole si parla con i bambini di schemi già preordinati, qui tutto starà nello sviluppare la creatività del bambino, che può esprimersi secondo la sua natura. Quindi non si parlerà più di errore, ma di sperimentazione. Tutto ciò porta allo sviluppo dell’autostima del giovane tennista. In più a disposizione degli adulti vi sarà il supporto per comprendere i met odi di comportamento sul campo di gara”.
Dunque un radicale cambiamento rispetto al passato ossia a vent’anni di corsi diretti dal maestro Enrico Rigamonti
Per realizzare il progetto il Tennis club di lecco ha istituito la SAT (Scuola di apprendimento al tennis) e l’ha presentata nella sala della giunta comunale, durante un incontro alla presenza dell’assessore allo sport del Comune di Lecco Michele Tavola. A rappresentare il club Pierangelo Fosco, presidente del club, Maurizio Faravelli, vice presidente, Domenico Todeschini, consigliere dell’associazione e il già citato Adamo Panzeri, direttore della Sat.
E’ stato il momento, per Pierangelo Fosco, di presentare il bilancio dei tre anni della sua presidenza, ricordando alcuni interventi del consiglio dell’associazione: ristrutturazioni degli impianti di illuminazione, degli impianti elettrici ed idraulici, -sostituzione della copertura del campo 8, sostituzione dei fondi dei campi 7 e 8, dotazione del campo 6 di un fondale di terra battuta e il cambio di gestione della “Club house La Barrique”.
Il Tennis Club Lecco conta su 200 soci, alcuni vitalizi e 113 ragazzi della Sat.