“Dobbiamo pensare a risalire”. Con queste parole si è presentato Maurizio Pellegrino, nuovo mister della Calcio Lecco. Il quarantacinquenne tecnico siciliano è stato chiamato dal direttore generale Werner Seeber per sedersi sulla panchina al posto della coppia formata da Alessio Delpiano e Alfredo Magni. Suo è il compito di risollevare le sorti di una squadra ultima in classifica, con la poco invidiabile media di quattro gol fatti e dodici subiti in sei partite di campionato. “La situazione è complicata – precisa Seeber – e gli eventi ci hanno portato a cambiare la guida della squadra. Non era solo colpa di Magni e Delpiano, ma di tutti, dirigenza compresa”.
Molto deciso e ottimista è il neoallenatore bluceleste: “Sono carico e voglioso di lavorare, anche se la situazione non è affatto semplice. In questo momento l’unica cosa che dobbiamo pensare è crescere e fare punti per abbandonare l’ultima posizione in classifica”. Per ora non c’è nessun obbiettivo dichiarato, ma solo tanto lavoro: “Non parlo di salvezza o di altro – continua Pellegrino –. Adesso il nostro dovere è guardare la realtà, poi dove possiamo arrivare lo vedremo solo in seguito”. Il nuovo mister non sa ancora quale sarà il modulo da adottare per far giocare meglio il Lecco: “Nella precedente esperienza utilizzavo spesso il 4-3-3, ma ogni partita cambiavo schema. Ora bisogna lavorare prima di tutto sui concetti e sulla testa dei giocatori, il modulo lo svilupperemo solo dopo un accurato lavoro”. Pellegrino non ha ancora visto le partite del Lecco in questa stagione, ma spiega che farà “una full immersion di dvd”.
Deve risollevarsi subito la compagine bluceleste che ora ha la fortuna di avere due turni casalinghi, contro il Poggibonsi e il Borgo a Buggiano, per cercare di fare punti e scalare la classifica. “Domenica cercheremo subito la vittoria – dichiara l’allenatore –. C’è negatività in questo momento, ma dobbiamo ritornare a pensare positivo per fare il bene della società, che non merita la situazione odierna. Ho rivisto il presidente Invernizzi – continua – e mi è sembrato un po’ deluso per i risultati che non arrivano. Spero di regalargli qualche soddisfazione in più”.
Per Pellegrino è un ritorno sulle rive orientali del Lario, infatti aveva guidato i blucelesti nella stagione 2008/09, nella vecchia Serie C1, quando gli aquilotti si trovavano all’ultimo posto: poco prima di Natale, dopo un inizio di campionato stentato, Adriano Cadregari si era dimesso da allenatore diventando il responsabile tecnico; aveva quindi chiamato il tecnico siciliano che sarebbe poi riuscito a salvare la squadra passando per le forche caudine dei play out vincendo contro la Sambenedettese.
Intanto Alessio Delpiano, contattato telefonicamente, fa sapere di ringraziare comunque la dirigenza della Calcio Lecco per avergli concesso l’opportunità di allenare la squadra.