Non c’è due senza tre. È quello che si augurano ora i tifosi del Lecco in vista del match di oggi che può regalare la terza vittoria stagionale a un Lecco rivitalizzato. Alle 14.30 al Rigamonti Ceppi si consumerà il secondo derby nell’arco di una settimana contro un Renate che, con 16 punti, staziona a metà classifica nel girone A di Seconda Divisione. I blucelesti oggi sono chiamati a una prestazione tutta orgoglio cercando una vittoria importantissima per recuperare i troppi punti persi all’inizio dell’anno. L’ottimo pareggio di domenica a Treviso ha cancellato anche l’ultimo tabù, regalando un punto molto prezioso più per il morale che per la classifica.
“In questo momento – spiega mister Maurizio Pellegrino – il Renate è più in forma di noi. Questo Lecco si ritrovando per costruire al meglio il campionato”. I brianzoli infatti sono reduci da una vittoria in casa contro il Cuneo, quarta forza del campionato, per 1-0. Indisponibili per il match Castagna, Esposito, Garzon, Pizzuti e Marietti, mentre sono in forse Castelnuovo, Padoin e Gatti, che non ha ancora smaltito del tutto la botta subita a Treviso nei minuti finali del primo tempo. Si partirà con un 3-5-2, anche se il tecnico bluceleste non nega di poter variare nel caso in cui le cose si mettano male. In porta potrebbe cominciare da titolare Giuseppe Aprea, estremo difensore di 34 anni che da qualche giorno si allenava agli ordini di mister Pellegrino, ma solo ieri ha firmato il contratto che lo lega alla società di via don Pozzi. “Temelin comincia subito in attacco – continua l’allenatore siciliano parlando del reparto offensivo –. Fall per ora è molto utile, ma spero diventi indispensabile in un breve periodo”.
La probabile formazione (3-5-2): Aprea; Sciannamè, Ischia, Caforio; Mattaboni, Galli, Conti, Gatti, Viviani; Temelin, Fabbro.