“Adesso vogliamo giocare bene”. Dopo la trasferta di Lumezzane mister Maurizio Pellegrino si affida a una struttura di gioco in miglioramento per battere il Savona. Domani al Rigamonti Ceppi arrivano i liguri prossimi al fallimento, ma non per questo già sconfitti.
“Con il pareggio di domenica contro il Borgo a Buggiano il Savona ha dimostrato di essere vivo e avere orgoglio – allerta il tecnico –. Inoltre alcuni amici mi hanno informato che si stanno allenando bene; sicuramente non molleranno e queste due partite prima della sosta le giocheranno dando il tutto per tutto perché vogliono salvare il titolo sportivo. Ma anche noi dobbiamo scendere in campo con la mentalità vincente”. I liguri inoltre sono stati costruire per posizionarsi tra le forze del girone A, anche se ora stazionano terzultimi con 17 punti, ma ne hanno 4 di penalizzazione. La prestazione in terra bresciana però, nonostante il risultato, fa ben sperare: “Ho visto buoni fraseggi e voglia di giocare la palla a terra – spiega Pellegrino –. Purtroppo i gol presi sono sempre sulla stessa falsariga e arrivano a causa di errori individuali nella fase difensiva”.
Domenica Pellegrino inoltre potrà contare su un nuovo elemento, ovvero Simone Frasca, centrocampista di 20 anni che si è ben presentato nel periodo di prova segnando alla Juventus. “L’abbiamo valutato attentamente – indica l’allenatore siciliano – ed essendo un giovane ci fa molto comodo”.
Domenica probabilmente scenderà in campo la stessa formazione che ha ottenuto l’ottimo pareggio di Mantova, anche se su questo Pellegrino si è sbottona, tenendo il massimo riserbo e decidendo all’ultimo minuto. Contro il Savona saranno assenti Castagna, Garzon, Esposito, Marietti e Suriano, mentre Caforio ha recuperato e Mattaboni non dovrebbe essere della partita anche se si lavora per cercare di farlo sedere in panchina.