Il Lecco si affida a Padoin. Dopo la buona prova di mercoledì contro il Renate mister Maurizio Pellegrino punta sempre più su Nicola Padoin che sta ritrovando lo smalto che gli aveva permesso di essere un punto fermo dello Spezia. “Sono più in forma e sono molto contento per questo – spiega il centrocampista –. Nel secondo tempo vado in difficoltà, ma quello che fa piacere è sentirmi la gamba ed essere più reattivo e mobile”. Padoin, che si trova meglio nel ruolo di incontrista davanti alla difesa, non dichiara una preferenza particolare rispetto ai moduli: “Il mister sta lavorando su una mentalità che può essere adottata su qualsiasi schema. Io sono disponibile a giocare in qualunque ruolo di centrocampo e difesa”. In Romagna sarà una grande battaglia: “Siamo penultimi con qualche assenza – indica il centrocampista –, ma anche il Rimini ha parecchi infortunati. Da parte nostra daremo il massimo, ma dobbiamo soprattutto preoccuparci di noi stessi, affrontando le partite con una certa tranquillità”.
Intanto mister Pellegrino lancia la sfida al Rimini terzo in classifica: “Domenica ci vogliamo provare e per fare questo dobbiamo avere la convinzione che possiamo vincere”. È un Lecco incerottato quello che parte per la Riviera Romagnola, con Marietti, Garzon, Esposito, Mattaboni e Castagna fuori per infortunio, Gatti squalificato e Caforio non al meglio per problemi alla bendelletta. Pellegrino vuole a tutti i costi la prima vittoria fuori dalle mura amiche del Rigamonti Ceppi: “A centrocampo penso a qualcosa di diverso con Tabbiani e Rebecchi – dichiara il tecnico siciliano – mentre in difesa se Caforio ce la fa giochiamo con tre dietro, mentre se non sarà della partita schiero quattro uomini nel reparto arretrato”. Ancora fiducia a Conti e Aprea che hanno fatto bene contro il Renate, l’attacco sarà guidato da Fabbro che mercoledì era entrato solo nel secondo tempo. “Settimanalmente devo sacrificare fuori posizione per avere un equilibrio di squadra – continua Pellegrino –. Fortunatamente i ragazzi percepiscono che siamo in emergenza”. Un occhio viene anche dato alla classifica: “Se pensiamo di guardare la classifica cadiamo in depressione visto che abbiamo ancora un ritardo importante; ora dobbiamo fare più punti possibili. Possiamo arrivare a fine andata a 20 punti per avere una media salvezza, ma va bene anche arrivare a 17 e poi farne una trentina nel girone ritorno, quando dovremo stupire tutti”.
La probabile formazione (3-5-2): Aprea; Conti, Ischia, Caforio; Tabbiani, Rebecchi, Padoin, Galli, Sciannamè; Fabbro, Fall.