Gotti e Clerici dettano legge alla Maggianico/ Camposecco [foto-vd]

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Se per scongiurare il maltempo qualcuno tra gli organizzatori ha nottetempo ballato la danza della “non pioggia”, beh, ha funzionato eccome. Infatti, la 24^ edizione della Sgambata Maggianico – Camposecco – Maggianico (2° Trofeo Giorgio Combi a.m.) si è svolta incredibilmente all’asciutto e addirittura anche il sole, verso le 10.30, ha fatto capolino tra le nuvole quasi a voler complimentarsi con l’associazione Proletari Escursionisti “Pierino Vitali” per l’organizzazione puntuale, precisa e perfetta.

Alle 9 esatte – le campane della chiesa parrocchiale sullo start si sono fatte sentire – la tradizionale gara di corsa in montagna di 8 chilometri: Maggianico – Camposecco – Maggianico ha preso il via con 124 atleti ai nastri di partenza. I runner dall’oratorio di Maggianico hanno imboccato le vie Zelioli, S.Rocco, Paisiello, Donizetti quindi si sono inerpicati lungo il sentiero che porta in località Camposecco e poi di nuovo giù in picchiata per ritornare sul selciato di via Pergolesi, Mascagni, alla Fonte, S.Rocco e salitella finale con arrivo di nuovo in Oratorio.

A dettare legge quest’anno è stato Paolo Gotti (Gs Altitude) che ha chiuso la gara in 33′.35”.6, alle sue spalle l’atleta di casa Carlo Ratti (Ads Falchi) che grazie a uno sprint finale a pochi metri dal traguardo ha bruciato in volata Emanuele Zenucchi conquistando il secondo posto e fermando il cronometro a 34′.24”.4 solo 5 centesimi in meno di Zenucchi (3°) che stava ormai assaporando l’argento.

Tra le donne a salire sul gradino più alto del podio è stata Clerici Cristina della Ginnastica Comense che ha fermato il crono su 42’45”.0, seconda Daniela Gilardi della Sev Valmadrera (43′.54”.4) e al terzo posto Ester Scotti della Valetudo Skyrunner (44′.12”.3).

“E’ andata benissimo – ha commentato a fine gara un soddisfatto Gotti – il sentiero è stato sistamato al meglio e poi sono contento perchè è da un po’ di anni che tento di venire a far bene a Maggianico senza mai riuscire a vincere, oggi meglio di così non poteva andare”.

“Ci tenevo a esserci anche se la forma non è quella dei giorni migliori – ci confessa Ratti – Ce l’ho messa tutta, alla fine va bene il secondo posto. Un plauso a Gotti che è stato davvero bravo. Con questa gara chiudo la stagione.  Ora il meritato riposo prima di riprendere gli allenamenti”.

Soddisfazione anche per la presidente dell’associazione Proletari Escursionisti “Pierino Vitali”, Maria Teresa Bonacina: “E’ andata benissimo, anche il tempo è stato clemente, la partecipazione è stata massiccia con 124 atleti al via, la gara si è svolta senza nessun tipo di inconveniente quindi possiamo dire di essere pienamente soddisfatti. Ovviamente l’appuntamento è all’anno prossimo con la 25^ edizione”.

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