In casa Picco non si passa: anche il Carpi viene battuto in poco più di un’ora. Il match ha inizio dopo un minuto di silenzio per le vittime del nubifragio che ha colpito Genova. Primi scambi con molti errori da entrambe le parti: Pizzolla fatica a mettere palla per terra, Carpi pure. Il primo punto ospite arriva sul 5-6 e è un muro di Bettini. Il match non offre bel gioco: la Picco sembra avere una marcia in più ma fatica a inserirla, 16-13. Pastori è immarcabile. Carpi arriva fino al meno 1 del 19-18 su una incomprensione in ricezione fra Carrer e Pizzolla. Pastori fa ripartire lo score biancorosso, muro di Conti: è la fuga. Set chiuso, 25- 19. Pastori 7 punti: una forza della natura anche se in difesa appare bloccata.
In avvio di seconda frazione la Picco pare poter fuggire, 3-0 e 6-3. Carpi si fa sotto grazie al servizio, 8-7. Lecco torna a sbagliare troppo dai 9 metri, Pasini dà il cambio a Pastori. Poi un allungo con Pastori che torna a marcare a ogni chiamata in causa, ace di Perego, 16-12. Al ritorno in campo, dopo il time out tecnico, altro break biancorosso, Pizzolla e Pastori sugli scudi. Le ospiti tornano sotto, 18-15, approfittando di un calo lecchese. Un attimo e di nuovo la Picco riaccende il motore: ancora 25-19.
Terzo set che all’inizio sembra ricalcare il primo con le due squadre che commettono errori. Poi le biancorosse pungono con Perego e Pastori, 6-3. Carpi tiene fino al 10-7 poi viene travolto dalle biancorosse. Bernasconi a muro blocca le avversarie, Perego in parallela è un cecchino, 16-7. Finale 25-14, Perego eguaglia il record serale di punti in set di Pastori, 7: è la legge del Bione.
PICCO: Perego 11, Pastori 16, Pizzolla 10, Tettamanti 2, Conti 3, Pasini 7, Carrer (L), Bernasconi 3, Micheli 1, Bonacina, Colombo, Cortesi 1. All.: Borgnolo – Milani.
TEXTCARPI CARPI: Bonetti 7, Benatti 6, Saccani, Gaiuffi 2, Rapisarda 5, Bettini 3, Dalari (L), Rebecchi 3, Versari, Gruati. N.e.: Lanza, Marchi, All.: Amari – Forgheri.
ARBITRI: Rezzonico e Maprin di Como.
PARZIALI: 25-19 (23’); 25-19 (26’); 25-14 (20’).
Il caloroso tifo dei supporters blucelesti