Filiera bosco-legno-energia: firmato un protocollo d’intesa per le energie agroforestali

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Le risorse agroforestali un patrimonio strategico per la transizione energetica

“Promuovere uno sviluppo sostenibile, creare opportunità economiche e incentivare un uso responsabile delle risorse forestali”

LECCO – E’ stato firmato ieri, martedì, il nuovo Protocollo d’Intesa tra AIEL (Associazione Italiana Energie Agroforestali), ERSAF (Ente Regionale per i Servizi all’Agricoltura e alle Foreste), FIPER (Federazione dei Produttori di Energia da Fonti Rinnovabili) e UNCEM (Unione Nazionale Comuni Comunità Enti Montani), con l’obiettivo di sostenere la crescita economica delle aree montane attraverso l’utilizzo energetico dei prodotti e sottoprodotti delle filiere agroforestali, valorizzare le biomasse forestali nel rispetto della gestione sostenibile e delle certificazioni, diffondere conoscenze tecnico-scientifiche, supportare iniziative della Pubblica Amministrazione e promuovere la corretta sensibilizzazione dei cittadini sull’uso di legna, pellet e cippato, con attenzione alla qualità dell’aria.

A commento dell’iniziativa, il Presidente della Commissione Montagna di Regione Lombardia, Giacomo Zamperini dichiara: “Dopo il lavoro sulla qualità dell’aria e con la legge clima, facciamo oggi un passo avanti sulla filiera bosco-legno-energia e sulla valorizzazione delle energie agroforestali. Questo protocollo è strategico per le nostre montagne: promuove uno sviluppo sostenibile, crea opportunità economiche e incentiva un uso responsabile delle risorse forestali. Ringrazio i presidenti presenti, Domenico Brugnoni (AIEL), Fabio Losio (ERSAF), Michele Colli (FIPER) e Marco Bussone (UNCEM), per la collaborazione. Valorizzare la biomassa legnosa in modo sostenibile non è solo una scelta ambientale, ma una leva concreta per rendere le comunità montane più autonome, resilienti e centrali nella transizione energetica lombarda. Continueremo a lavorare perché questa filiera diventi sempre più competitiva e innovativa”.

Con l’adesione al Protocollo, le quattro realtà rafforzano una visione comune che considera le risorse agroforestali un patrimonio strategico per la transizione energetica, la gestione sostenibile dei territori e lo sviluppo delle comunità montane. Tra le azioni previste vi sono la promozione del teleriscaldamento a biomassa nei territori montani e rurali, la collaborazione con le istituzioni pubbliche per adottare normative a sostegno delle energie rinnovabili agricole e forestali, il sostegno all’applicazione di leggi nazionali e decreti sullo sviluppo dei piccoli Comuni, sulla Green Economy e sulle filiere forestali, nonché il supporto alle comunità energetiche rinnovabili e ad altre iniziative territoriali legate alle bioenergie.