Bosisio: accordo tra Asl e Comune per i lavori a Palazzo Appiani

BOSISIO  – E’ stato sottoscritto mercoledì  presso la sede dell’Asl di Lecco, l’accordo tra l’Asl e il Comune di Bosisio Parini che chiude definitivamente, mediante l’abbandono del contenzioso a spese compensate, la controversia in atto da diversi anni tra i due Enti inerente gli interventi di consolidamento eseguiti su Palazzo Appiani dal Comune.

L’accordo ha comportato da parte del Comune la rinuncia del credito vantato per le opere su Palazzo Appiani e da parte dell’ASL la cessione a titolo gratuito a favore dell’Ente locale di una serie di terreni, reliquati per l’ Asl, ma utili al potenziamento di strade e percorsi ciclopedonali lacustri, nonché l’autorizzazione al Comune a realizzare nel sottosuolo di proprietà ASL alcune vasche per il contenimento delle acque meteoriche , nonché infine la concessione in comodato d’uso di sedime stradale già esistente, che insiste su una porzione del parco di Palazzo Appiani con la previsione della cessione a titolo gratuito all’atto di cessione a terzi del compendio edilizio o nel caso in cui si verifichino le condizioni per una diretta ristrutturazione.

Presente alla firma dell’ accordo il Direttore Generale dell’ASL, Paolo Moroni, il direttore amministrativo Antonietta Ferrigno e il sindaco di Bosisio Parini, Giuseppe Borgonovo.

Il direttore generale dell’ ASL si è detto particolarmente soddisfatto per il risultato oggi raggiunto ed anche il Sindaco Borgonovo ha espresso il suo compiacimento “La transazione perfezionata è molto vantaggiosa per l’Ente locale e quindi per i cittadini di Bosisio. Sono molto soddisfatto e particolarmente compiaciuto del fatto che con questo accordo venga ripristinata la piena cordialità tra i due Enti, ponendo fine ad un lungo contenzioso, durato ben oltre dieci anni. Ringrazio tutti i componenti della Direzione ASL di Lecco ed in modo particolare il Direttore Generale, Paolo Moroni, per la disponibilità dimostrata a giungere quanto prima alla composizione amichevole dell’annosa e complessa vertenza” conclude il sindaco Borgonovo.