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OGGIONO -. “Rompo il silenzio solo per contestare il fatto che abbia ottenuto grazie al clamore mediatico. Il servizio è stato costruito ad arte”.
Il sindaco di Oggiono, Roberto Ferrari, interviene pubblicamente dopo la messa in onda delle riprese de Le Iene sul caso di Amy Lo Iacono, 21enne rimasta senza casa la cui travagliata storia è stata raccontata dalla trasmissione di Mediaset insieme alle difficoltà della giovane nell’ottenere la residenza nel paese oggionese.
“Della mia intervista di oltre 30 minuti – spiega Ferrari attraverso un post su Facebook – hanno trasmesso solo l’augurio finale. Hanno omesso tutto il percorso che è stato fatto per lei in questi mesi. Hanno omesso poi molte informazioni che sarebbero utili a comprendere la parte oggionese della vicenda e che l’amministrazione per rispetto della riservatezza non può rivelare”.
La vicenda ha creato forti polemiche nei confronti dell’operato degli uffici comunali e il primo cittadino è intenzionato a difendere i lavoratori del Comune: “Il mio colloquio con le Iene è stato fatto alla presenza di giornalisti del territorio e da me registrato a mia tutela e di quello dell’onorabilità dell’istituzione che rappresento. Se non cesserà l’azione denigratoria nei confronti dell’istituzione e dei suoi dipendenti dovrò valutare, mio malgrado, tutte le azioni a loro tutela”.
All’indomani della messa in onda del servizio si è scatenato il dibattito sui social e gli oggionesi sulla questione si dividono: c’è chi si schiera apertamente pro e contro la trasmissione di Italia Uno, chi contro gli impiegati comunali e chi addirittura contro la giovane per il clamore mediatico scatenato. C’è anche chi riferisce di aiuti dati alla ragazza da parte della Caritas in questi mesi.
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