Arresto cardiaco, salvato grazie al defibrillatore di LeccoCuore

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defibrillatore lecco cuoreGALBIATE – Un intervento provvidenziale e la presenza della colonnina con il defibrillatore piazzata in strada ha permesso di salvare una vita.
E’ successo a Galbiate, venerdì pomeriggio: erano quasi le 16 quando un uomo, 57enne di Cesana Brianza, si è accasciato al suolo, colpito da un arresto cardiaco in prossimità di in via Cavour .
Il fatto è stato notato da diversi passanti ed uno di loro ha allertato Emanuela, volontaria della Croce Rossa che gestisce un negozio di frutta nel centro del paese. Capendo la situazione, la volontaria ha estratto il defibrillatore installato in prossimità del municipio grazie al progetto “Lecco Cuore” promosso proprio dalla CRI.

Automaticamente, estraendo l’apparecchio, è partita la chiamata al 118 e la risposta di un’operatrice che ha guidato i presenti nella manovra di rianimazione. Dopo una scarica, il cuore dell’uomo ha ripreso a battere.
Nel frattempo è giunta l’ambulanza dei Volontari di Calolzio e l’automedica che ha proseguito nelle operazioni di soccorso per poi trasportare il 58enne all’ospedale di Lecco. L’uomo si è ripreso ed è stato dichiarato fuori pericolo. E’ stata la disponibilità di un defibrillatore a pochi metri di distanza dal luogo dell’accaduto a salvargli la vita.

Grande è la soddisfazione per la lieta notizia da pare della Croce Rossa di Lecco che ha creduto nel progetto Lecco Cuore, grazie al quale finora è stato possibile installare 4 colonnine salvavita nel capoluogo e 2 a Galbiate. Quello avvenuto a Galbiate è il primo caso di soccorso attraverso l’utilizzo delle colonnine salvavita avvenuto nel lecchese e con buona probabilità anche il primo con successo in Lombardia.

“Dopo tre anni di impegno siamo veramente felici perché una vita salvata è qualcosa che ripaga qualsiasi tipo di spesa economica – ha commentato il presidente della CRI Lecco, Marco Rusconi – anche il gruppo degli Alpini e dei Pensionati galbiatesi saranno sicuramente soddisfatti nel sapere che le loro donazioni hanno regalato questo risultato. C’è chi pensa che non servano, tanto che abbiamo registrato anche un calo delle offerte per finanziare l’installazione di altre colonnine, invece oggi abbiamo avuto la dimostrazione del contrario”.