Convertita all’Islam, “scomparsa” con marito e figli

Tempo di lettura: 2 minuti

velo islaBULCIAGO – Di loro non si sa più nulla da quasi un anno: genitori e tre figli piccoli; di origine marocchina lui, italiana lei, convertita all’Islam.

La famiglia, in difficoltà economiche aveva ricevuto lo sfratto dalla propria abitazione e allo stesso tempo si era vista assegnata una casa popolare in paese nella quale si era stabilita tre anni fa, salvo poi andarsene senza darne avviso a nessuno.

A lanciare l’allarme è stata la madre della donna, non avendo più notizie di figlia e nipoti. Potrebbero essersi trasferiti in Marocco ma la paura è che l’integralismo religioso possa avere un peso nella vicenda e di questo ne sarebbe convinta la nonna materna. Solo lo scorso anno, un’altra donna, albanese, residente nella Brianza lecchese, a Barzago, aveva abbandonato il marito e aveva raggiunto la Siria con il figlioletto di 6 anni per unirsi all’ISIS.

“Non abbiamo ricevuto alcuna informativa dalle forze dell’ordine – spiega il sindaco di Bulciago, Luca Cattaneo – e non risulta nemmeno che la famiglia avesse mai avuto problemi con la legge. Problemi economici sì perché entrambi non lavoravano”. La sparizione non è però sfuggita all’attenzione dei  carabinieri che già indagavano sul caso, passato di mano alla Procura di Lecco e poi al nucleo antiterrorismo del ministero dell’Interno.

Il sindaco ricorda la donna, di origine comasca, che era giunta in paese sola per poi sposare il marocchino con rito civile e abbracciare la religione musulmana. “La vedevamo girare con il velo in paese, i bambini invece erano ancora piccoli e non frequentavano la scuola, il maggiore avrebbe dovuto iniziare il prossimo anno scolastico – conferma il primo cittadino – Può essere che si siano spostati in Marocco per essere ospitati da conoscenti e trovare un lavoro lì. Nell’ultimo anno una sessantina di altri cittadini stranieri, sempre per difficoltà economiche, hanno lasciato Bulciago”.