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MANDELLO – Due temerari della bicicletta. Due alfieri che hanno portato in giro per il mondo i colori del Bike Team Mandello e gli sponsor che sostengono la società. Ma soprattutto, due ciclisti, che hanno voluto in qualche modo sfidare sé stessi e capire cosa significa divertirsi, facendo fatica.
Loro sono Gianfranco Bonfanti ed Alberto Pugno Vanoni che hanno concluso due eventi di grande risonanza.
Il veterano (di categoria) Gianfranco Bonfanti ha partecipato all’edizione 2017 della Mongolia Bike Challenge. Sei tappe difficili di un totale di 600 km con un dislivello superiore a 10.000. Ma al di là del chilometraggio, sappiamo tutti le difficoltà che provano i biker a correre in un territorio come la Mongolia.
Gianfranco ha concluso questa sua esperienza arrivando all’ultima tappa decisamente provato. Ma c’era qualcuno di importante che lo aspettava al traguardo. Non importa il risultato (agonisticamente parlando) ottenuto da Bonfanti. Semplicemente grande Gian! Queste le prove in programma:
13 Agosto 2017: Downtown UllanBataar – GeoMandal Ger Camp Tappa 1 105 km – D+ 1.930 metri
14 Agosto 2017: GeoMandal Ger Camp – GeoMandal Ger Camp Tappa 2 – 113 km – D+ 2.750 metri
15 Agosto 2016: GeoMandal Ger Camp – Tuul River Tappa 3 – 117 km – D+ 2.110 metri
16 Agosto 2016: Tuul River – Steppe Nomad Ger Camp Tappa 4 – 130 km – D+ 1.150 metri
17 Agosto 2016: Steppe Nomad Ger Camp – XIII Century Tappa 5 – 88 km- D+ 1.500 metri
18 Agosto 2016: XIII Century – Time Trial Tappa 6 – 25 km – D+ 500
Passando all’attività e all’esperienza vissuta, provata, archiviata da Alberto Pugno Vanoni che ha partecipato alla quinta edizione della Race Transcontinental gara ciclistica, auto-sostenuta e ultra-distanza in tutta Europa.
È una delle corse ultra-durature più difficili del mondo. Il percorso varia per ogni edizione e la distanza è passata da circa 3,200 a 4,200 km Fondata da Mike Hall nel 2013, la Race Transcontinental (TCR) è una corsa di bikepacking annuale, auto-sostenuta, in tutta Europa. La corsa inizia generalmente nell’Europa nord-occidentale quest’anno partita dal Belgio e termina nell’Europa sudorientale, per la precisione a Meteora in Grecia, con due o quattro punti di controllo intermedi. I partecipanti sono liberi di scegliere il loro percorso tra i controlli obbligatori. I punti di controllo sono stati quelli di Schloss (D), Monte Grappa (Ita), AlteTatras (Svk) e Transfagarasin (Romania). Alla manifestazione hanno partecipato 230 ciclisti singoli, più una quarantina di coppie. Vanoni ha corso con Paolo Dalla Sala.
