PIANTEDOย – Una giornata da ricordare quella che ha visto il taglio del nastro del primo tratto interamente valtellinese del Sentiero del Viandante, che si allunga oltre la sponda lecchese lago, partendo da Piantedo per raggiungere ย Delebio. Un sole splendido, clima gradevole dopo il crollo repentino delle temperature agostane, un pubblico numerosissimo. Ben oltre 200 persone hanno infatti partecipato entusiaste e curiose a questo atto che, con le dovute proporzioni, ben si fisserร nella memoria locale.
Onori di casa da parte del sindaco di Delebio Marco Ioli, del collega di Piantedo Mirco Barini nonchรฉ del Vice Presidente della Comunitร Montana di Morbegno, Giovanni Depedrina. Sono intervenuti poi il Presidente dellโADP del Viandante Antonio Rusconi e il vice Paolo Ferrara, in rappresentanza di Varenna, Ente promotore e capofila dellโaccordo per la gestione integrata del Sentiero, che ha dato via al tutto.
Da segnalare la significativa presenza del Sindaco di Colico Monica Gilardi e dellโAssessore al Turismo Sabrina Rabbiosi, nonchรฉ dellโAssessore alla Cultura di Morbegno Claudio DโAgata e di altri numerosi amministratori della Valle.
โUna vera e propria soddisfazione per tutti noi dellโAccordo di Programma โ ha commentato Ferrara – Tanti enti diversi, circa una ventina, che decidono di lavorare assieme su un progetto cosรฌ particolare, mettendo in comune energie umane e le proprie risorse a vantaggio di tutto il territorio e oltre, offre un segnale forte di serietร e sincero impegno per i nostri cittadini, che ben apprezzano il Sentiero del Viandante come anche oggi hanno dimostrato. Ora, oltre alla SS 36, ci unisce anche ben altro alla Valtellina: la mobilitร dolce. Voglio ringraziare tutti gli enti coinvolti, che hanno reso possibile questo nuovo tratto, per il lavoro fondamentale e proficuo svolto tutti assieme e per il loro indispensabile apporto economicoโ.
Partiti da Delebio in localitร โBaselunโ, si รจ saliti lungo la vecchia strada militare per il Legnone imboccando cosรฌ il nuovo tracciato, ben segnalato dalle inconfondibili frecce arancioni del sentiero, su cui spicca ora il nuovo logo dellโaccordo di programma tra gli enti locali del territorio (un omino stilizzato in marcia ndr).
Lungo il tracciato su cui si รจ pian piano allungato un serpentone umano colorato da appassionati di tutte le etร allegro e vociante, si sono svolti momenti organizzati di sosta a cura della Pro Piantedo, Pro Delebio e a cura del Garden Club Centro Lago di Como โLaura Isnenghi-Enrico Cappelliniโ che hanno catturato lโattenzione dei partecipanti, con approfondimenti dedicati alla storia locale e ad aspetti naturalistico-botanici legati al territorio attraversato. Avvicinandosi a Piantedo, attraverso maggenghi e castagneti centenari, con scorci sulla Bassa Valle e la val Chiavenna, un ben gradito punto di ristoro gestito da volontari coi vestiti caratteristici della Piantedo che fu ha rifocillato con fette fresche di anguria e acqua e bibite a volontร i tanti partecipanti, un poโ ormai sbuffanti ma soddisfatti.
Discesa finale verso la Madonna di Val Pozzo, visita guidata al Santuario e rinfresco finale con spuntino al sacco, offerto dalla Pro Piantedo. ย โUna giornata da incorniciare, con il pubblico entusiasta e curioso, che ha fatto ben capire di aver gradito questa iniziativa di un prolungamento del Viandante in Valtellina โ ha sottolineato Rusconi – Lavoreremo, anche spronati da ciรฒ, per giungere in fretta sino a Morbegno. Un sentiero per i turisti, a vantaggio dellโeconomia locale, ma soprattutto per la nostra genteโ.