Trail Grigne Sud: da Mandello una nuova sfida agli skyrunner

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MANDELLO – Una sfida impegnativa, anche per i runner più esperti: 38 chilometri di percorso e un dislivello di 3600 metri, è il Trail Grigne Sud, una gara tutta nuova che esordirà con nella sua prima edizione il prossimo 30 settembre.

La corsa in montagna solcherà “la parte di più bella della Grigna” come l’ha definita Riccardo Fasoli, sindaco di Mandello, paese che ospita la manifestazione sportiva.

Si partirà proprio da Mandello, dalla struttura della Polisportiva, e si salirà al Sileccio, l’altura che sovrasta la cittadina rivierasca, superando la Bocchetta per giungere al rifugio Bietti, incastonato nel Grignone a quota 1719 metri; poi la discesa verso l’Alpe Era e di nuovo su al rifugio Elisa (1515 m), ancora un sali e scendi, prima a Versatico e poi al Manavello, infine il ritorno ‘in picchiata’ verso Mandello.

 

Un percorso “extreme” al quale si affiancherà un tracciato “sprint”, più corto, complessivamente 19 chilimetri e 1800 metri di dislivello. “Abbiamo avuto altre competizioni simili, una gara del genere ancora mancava a Mandello – ha proseguito Fasoli – il nostro auspicio è che possa promuovere la bellezza del nostro territorio”.

Il suo ideatore è Alessandro Gilardoni: “Da qualche tempo mi sono approcciato alla corsa in montagna e questi sono i sentieri dove solitamente mi alleno con gli amici. Allora mi sono detto, perché non creare qui, su questi percorsi, una gara di corsa? Ho lanciato l’idea e ho trovato sostegno nel mondo dell’associazionismo mandellese”.

 

La presentazione dell’evento: al centro il sindaco Fasoli con il vicesindaco Alippi e gli organizzatori Alessandro Gilardoni e Carlo Gilardi

Una proposta subito accolta dalla Polisportiva, dal CAI e dal Gal, un terzetto al quale poi si sono aggiunte diverse realtà associative. Saranno oltre cento i volontari al lavoro per la buona riuscita della manifestazione, tra loro anche il personale del Soccorso degli Alpini che fornirà supporto sanitario in caso di necessità. Comune e Regione Lombardia hanno patrocinato l’iniziativa.

“Nonostante sia la prima edizione, il riscontro tra gli sportivi è stato ottimo – spiega Carlo Gilardi, del comitato organizzatore – abbiamo preferito stabilire un limite di partecipanti, fissato a 150 per l’extreme e 200 per il corto; oggi, siamo già ad oltre 140 iscrizioni per entrambi i percorsi”.

 

Non mancheranno le donne, 46 quelle che hanno già effettuato l’iscrizione, e tra loro Cecilia Pedroni, volto noto nel panorama della skyrun. I corridori giungeranno da diverse province lombarde e valicherà i confini non solo regionali (con presenze di altleti del Friuli, del Piemonte, della Toscana e del Trentino) ma anche nazionali per la partecipazione di runner sette svizzeri, due spagnoli e due atleti tedeschi.

La Polisportiva di Mandello sarà il centro operativo dell’organizzazione e offrirà possibilità di pernottamento ai partecipanti che giungono da fuori Lecco.

La presentazione dell’evento con tutti gli enti coinvolti

 

Alle 7.30, nel piazzale antistante al municipio, sarà scandito il ‘via’ della gara extreme e mezzora dopo partirà la batteria dello ‘sprint’. L’arrivo per tutti è alla sede della Polisportiva, lieta di offrire il supporto per la manifestazione, come ha sottolineato il presidente Mario Lanfranconi.

L’evento è stato presentato giovedì’ mattina in municipio alla presenza, oltre ai nomi già citati, del presidente del GAL, Vittorio Lanfranconi, di Giancarlo Alippi, presidente del Soccorso degli Alpini, dei rappresentanti del CAI, Lino Gaddi, Giancarlo Pomi e Luigi Cantoni, dell’assessore allo Sport e vicesindaco Serenella Alippi, e dell’assessore ai Lavori Pubblici, Andrea Tagliaferri che ‘testerà’ personalmente la gara, parteciperà infatti al tracciato ‘sprint’.