MANDELLO – La Polisportiva Mandello non ha la minima intenzione di arrestare la sua corsa. I ragazzi di coach Marco Pozzi vincono la terza partita consecutiva e lasciano l’Autovittani Pescate a fondo classifica, col carniere ancora vuoto.
I padroni di casa azzannano subito la partita e scattano via fin dal primo quarto, chiuso avanti sul punteggio di 27-16. Nella seconda frazione l’Autovittani prova a restare in scia con qualche giocata di talento di Giacomo Ghislanzoni e Lorenzo Monte, ma Mandello controlla agilmente il match e va al riposo su un tranquillo 38-24.
Nella ripresa l’attacco della squadra mandellese si inceppa. Gli arancioblu segnano solo due punti su tiro liero nei primi cinque minuti di gioco e Pescate, con un gioco da tre punti dell’aggressivo Monte, arriva sino al 40-33. Questo sarà però il massimo svantaggio per gli ospiti. Mandello, spinta dal tifo della sua curva, allunga progressivamente fino a sfiorare i venti punti di vantaggio a fine match. Il punteggio finale vedrà vincere i padroni di casa 67-50. Ottima prova di Ibrahim Niang, autore di 16 punti. Per Pescate solo Monte in doppia cifra, a quota tredici.
“Il nostro obiettivo era lavorare sulla fase difensiva in settimana, e ci siamo riusciti. In attacco siamo andati a sprazzi, ma vedo dei progressi partita dopo partita” ha dichiarato coach Marco Pozzi.
Deluso coach Gabriele Decio. “Purtroppo siamo entrati in campo col piglio sbagliato. Non siamo mai crollati, ma mentalmente non siamo stati all’altezza degli avversari.”
POL .MANDELLO – AUTOVITTANI PESCATE 67-50
PARZIALI: 27-16; 38-24; 49-35; 67-50.
MANDELLO: Tavola 8, Melzi 12, Motta 4, Niang 16, Radaelli 9, MArrazzo 3, Pozzi 2, Guanziroli 9, Donà, Invernizzi 4, Lollini, Paduano n.e. All. Pozzi.
PESCATE: Perillo, Monte 13, Gatti 4, Puglisi, Mencarelli 7, Longhi, Rotta 8, Nasatti 3, Zucchi 5, Rusconi 6, Ghislanzoni 4. All. Decio.