VERCURAGO – La settimana dopo aver inflitto a Mandello la prima sconfitta della stagione, la MedinMove Vercurago si scioglie nell’ultimo quarto, al termine di una partita indolente, perde ai supplementari e lascia due punti preziosissimi a un’indomita Autovittani Pescate.
L’inizio match sembrerebbe far propendere per una facile vittoria casalinga, ma Pescate non ha intenzione di mollare la partita tanto presto e resta in scia. L’ingresso di Lorenzo Monte offre ulteriore carica agli ospiti, anche se saranno i coguari a chiudere il primo tempo in vantaggio (27-23).
Pronti, via, e uno scatenato Matteo Ferrario – canestro e fallo, seguito da una tripla – dà per la prima volta a Vercurago la doppia cifra di vantaggio (33-23). I padroni di casa sembrano giocare con le marce basse e nonostante questo controllano il match fino a un paio di minuti dalla fine della partita. Una tripla di Monte porta Pescate a un possesso di svantaggio, il libero di Pirovano e il canestro di Polvara mandano tutti ai supplementari.
Nell’over time, poco da dire. Pescate ha più benzina ed energia. Due triple consecutive di Rotta e Rusconi scavano il break decisivo che i coguari non riusciranno a colmare.
Pescate sbanca il PalaNovella col punteggio di 58-62 e ringrazia il suo “go to guy” di serata, Lorenzo Monte, autore di 21 punti.
“Dopo una settimana difficile non avrei mai pensato di venire a Vercurago e vincere – ha dichiarato coach Gabriele Decio – devo fare i complimenti ai miei ragazzi per averci sempre creduto. Per noi un bel passo in avanti e una vittoria meritata.”
Logicamente deluso coach Ernesto Cocco: “Abbiamo perso meritatamente, nell’ultimo quarto pensavamo di aver vinto e abbiamo abbassato la guardia, sbagliando qualche tiro di troppo.”
MEDINMOVE VERCURAGO – AUTOVITTANI PESCATE 58-62 d.t.s.
PARZIALI: 12-12; 27-23; 44-36; 52-52; 58-62
LECCO: Mazzieri Andrea 10, Ferrario 8, Cesana 12, Redaelli 6, Castoldi 5, Mazzieri Ale. 13, Bianchini 4, Lanfranchi, Piazzoni, Radaelli, Butta. All.Cocco
MESTRE: Pirovano 2, Monte 21, Gatti, Puglisi 2, Longhi 4, Rotta 9, Nasatti 3, Zucchi 5, Rusconi 8, Ghislanzoni 2, Polvara 7. All. Decio.
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MANDELLO – Difficile commentare una partita che inizia con la Polisportiva Mandello che segna i primi quindici punti filati e si conclude con un divario di cinquanta lunghezze.
Mandello ha dominato dal primo all’ultimo minuti la povera San Pellegrino, sempre più triste e ultima. I bergamaschi hanno dato segni di risveglio solo nel secondo quarto ; anche nella ripresa, quando coach Pozzi ha lasciato campo libero alle cosiddette “seconde linee”, non c’è stato alcune segnale di reazione.
Mandello può festeggiare una vittoria convincente e il primo posto in classifica, riscattando la sconfitta di Vercurago di settimana scorsa.
“Poco da dire – ha commentato coach Marco Pozzi a fine gara – hanno patito fin da subito la nostra aggressività difensiva. Sono contento di aver potuto dae spazio anche a chi ha giocato di meno.”
POLISPORTIVA MANDELLO – ZANI VIAGGI S. PELLEGRINO 87-37
PARZIALI: 24-5, 41-24, 69-32; 87-37
MANDELLO: Invernizzi 7, Motta C., Guanziroli 8, Motta R. 8, Melzi 11, Niang 13, Marrazzo 6, Radaelli 12, Balatti 3, Pozzi 14, Tavola 3, Donà 2. All. Pozzi
SAN PELLEGRINO: Gilardi, M. Rota Martir, Bosis, A. Zanchi 3, Pellegrini, Zanetti 16, Arizzi 2, Zanellato, M. Zanchi 11, Reffo, S. Rota Martir, Galizzi 5. All. Carmenati