VERCURAGO – Gin, violetta, Saint Germain (un liquore a base di Sambuco) e un altro paio di ingredienti “segreti”. Si chiama “Ricki”, in onore del giovane Riccardo Galbiati, studente della scuola alberghiera di Casargo morto a soli 15 anni in seguito a un malore, il nuovo cocktail studiato dal barman lecchese Marzio Tieppo.
“Ci siamo incrociati qualche volta al Ristorexpo di Erba dove, con altri colleghi, sono responsabile dell’Abi (Associazione Barmen Italiani) per il settore cocktail – ha raccontato Tieppo -. Dopo la sua scomparsa sono rimasto molto colpito dalla sua storia perciò ho deciso di dedicargli un cocktail che, nei giorni scorsi, ho portato alla Skyway Cocktail Competition, una competizione organizzata dalla Abi Professional Valle d’Aosta, in collaborazione con Skyway Monte Bianco e Courmayeur Mont Blanc. Si tratta del concorso più alto d’Europa poiché si svolge alla stazione del Pavillon, mentre la finalissima è sulla terrazza panoramica di Punta Helbronner, a 3462 metri”.
Marzio Tieppo è stato premiato come concorrente più anziano e con la più lunga esperienza: “Hanno premiato la mia costanza nel partecipare a queste competizioni, ho 62 anni e mi diverto ancora molto – ha detto -. Basti pensare che ho cominciato a lavorare a 17 anni al Caffé Milano di piazza Diaz, tra l’altro mi spiace molto che un locale tanto storico oggi sia chiuso. Ho appena concluso la stagione estiva a Jesolo, è 20 anni che vado lì, oltre ad affiancare un’attività di consulenza”.
Il barman lecchese ha preparato il “Ricki” davanti a sessanta colleghi provenienti da tutta Italia: “E’ stato un bel momento, quando ho raccontato la ‘storia’ del cocktail è scattato un applauso spontaneo. Ricki sognava di fare lo chef e questo mi è sembrato un bel modo per ricordarlo”.