Trial. Grattarola premiato a Margno tra amici e autorità

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MARGNO – Una festa con tanti ospiti e autorità, quella andata in scena a Margno, per la vittoria del titolo mondiale trial conquistato da Matteo Grattarola nella categoria Trial 2.

Oltre al sindaco Giuseppe Malugani anche molti sindaci dei comuni della “valle”che non hanno voluto mancare all’appuntamento in Municipio così da Crandola, Casargo, Taceno, Cortenova, Premana, Barzio, Introbio sono arrivati i primi cittadini.

Anche il saluto del Ministro dell’Interno Matteo Salvini giunto tramite l’On. Roberto Ferrari, sindaco di Oggiono, sono arrivati al campione di trial un po’ emozionato di tanta popolarità. Mentre il Questore di Lecco Filippo Guglielmino si è complimentato con il “Gratta” sottolineando che anche lui da giovane aveva praticato l’enduro altra disciplina motociclistica in off-road.

I vertici della Polizia hanno visto la partecipazione del Commissario Capo di Lecco Mauro Livolsi, mentre per il Gruppo Sportivo FF.OO (Fiamme Oro ) era presente Massimo Bentivegna, mentre per l’Arma dei Carabinieri era in sala Luigi Taricco della caserma di Casargo.

E’ toccato al sindaco Malugan donare un ricordo al campione del mondo tra gli applausi dei numerosi presenti. Anche il Coni di Lecco per mano di Sandro Bonacina è stata consegnata una targa per i risultati ottenuti dal trialista che in questo 2018 ha vinto il titolo mondiale Trial 2, il campionato Europeo Top, il titolo tricolore Assoluto e quello Indoor (su ostacoli artificiali).

“Ringrazio tutti- ha sottolineato Matteo Grattarola un po’ emozionato davanti ad amici e autorità – sono felice di questi risultati, ma statene certi che ci riproverò anche l’anno prossimo a scalare il tetto del mondo sempre nella categoria Trial 2 anche se non sarà affatto facile perché tutti mi guarderanno a vista essendo il punto di riferimento di questa categoria”.

Con il sindaco Giuseppe Malugani

 

Intanto sembra che il comune di Margno, stando a quanto trapelato del suo primo cittadino, sia seriamente intenzionato a richiedere tramite un moto club alla Federazione Motociclistica Italiana, una prova del campionato italiano Indoor a Margno, nella prossima estate, perché Grattarola, ha sottolineato Malugani “non deve girare il mondo intero per correre, e una gara a casa sua ci può stare sicuramente“.