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Code e disagi all’ospedale, i Comuni chiedono di allestire nuovi punti tampone
Mandello si prepara a partire. Si fanno avanti anche Barzio, Colico e Casatenovo
LECCO – La richiesta è alta e i canali saturi: la rete dello screening del Covid sul territorio è decisamente sotto pressione, con code giornaliere in ospedale a Lecco per effettuare i tamponi, farmacie cariche di appuntamenti e anche medici di base direttamente impegnati nei loro studi per effettuare i test ai loro assistiti.
Per questo anche i Comuni si stanno muovendo per trovare nuove soluzioni: nei giorni scorsi Guido Agostoni, presidente dell’assemblea dei Sindaci del Distretto di Lecco, ha inviato ai colleghi amministratori comunali un’informativa per raccogliere proposte per allestire nuovi punti tamponi sul territorio.
“Come presidente di distretto sono in diretto contatto con l’ASST e la cooperativa dei medici di base Cosma e sul tema sono stati coinvolti i presidenti dei tre ambiti territoriali e i comuni affinché si potessero individuare dei luoghi idonei – spiega Agostoni – grazie alla disponibilità di alcuni enti locali sono state avanzate delle possibilità, concordate con l’azienda ospedaliera e i medici di base”.
Tra queste c’è il punto tamponi che sarà allestito a Mandello e annunciato proprio ieri dall’amministrazione comunale (vedi articolo), le altre location individuate sono i locali della Comunità Montana a Barzio, già utilizzati come centro vaccinale la scorsa primavera, uno spazio messo a disposizione dal Comune di Colico e uno a Casatenovo.
“Siamo ora in attesa che ATS ci dia l’autorizzazione a partire – fa sapere Agostoni – l’obiettivo è quello di ridurre la pressione sull’ospedale dando una soluzione alternativa oltre alle farmacie che già tanto stanno facendo sul territorio”.
A Mandello tamponi in municipio
Attende di partire anche Mandello e l’attesa non sarà lunga, fa sapere l’assessore Guido Zucchi. Lo spazio che sarà destinato a punto tamponi sono dei locali dell’immobile di piazza Da Vinci che ospita l’aula consiliare del municipio.
“L’obiettivo è quello di eseguire 90 tamponi alla settimana, trenta per tre mattine” spiega l’assessore. Per evitare assembramenti all’esterno, l’esito del tampone sarà comunicato all’utente successivamente con modalità da definire ma sicuramente sarà scaricabile tramite fascicolo sanitario.
Punto tamponi di Colico al parco Cariboni
Saranno invece i nuovi locali del parco Cariboni, recentemente riqualificato e inaugurato la scorsa estate, ad ospitare il punto tamponi di Colico.
“Si tratta di spazi che non sono ancora stati destinati ad altro uso – fa sapere il sindaco Monica Gilardi – Se come Comune possiamo contribuire alla campagna di prevenzione contro il Covid siamo ben felici, per questo abbiamo dato la nostra disponibilità. In questi due anni di emergenza, gli amministratori locali hanno dato dimostrazione che facendo gruppo, lavorando tutti insieme, si è riusciti a fare il meglio per aiutare la nostra cittadinanza”.
