L’uccisione è avvenuta ieri, giovedì, al culmine di una lite in famiglia
Interrogato in caserma a Vimercate, il giovane avrebbe ammesso le proprie responsabilità dicendo di soffrire da tempo di depressione
AICURZIO – E’ stato interrogato questa mattina, venerdì, dal sostituto procuratore di Monza Santini il 24enne che ieri, giovedì, ad Aicurzio, avrebbe ucciso a calci e pugni la madre, Fabiola Colnaghi, dopo una violenta lite.
Il giovane, Davide Andrea Garzia, già in stato di arresto durante l’interrogatorio nella caserma dei carabinieri di Vimercate, avrebbe ammesso le proprie responsabilità e ricostruito nel dettaglio quanto avvenuto nella casa di via Della Vittoria attorno alle 12.30 di ieri.
Durante l’interrogatorio il ragazzo avrebbe infatti raccontato di soffrire di sindrome depressiva per cui era in cura. Ieri, in un momento di sconforto, la lite, degenerata con spinte, calci e pugni al volto, per poi contattare i Carabinieri riferendo l’accaduto e rimanendo al telefono fino all’arrivo dei militari. A termine di tutti gli accertamenti il giovane è stato portato in carcere di Monza in attesa di rispondere dell’accusa di omicidio.