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LECCO – Netta frattura al palazzo comunale tra i sindacalisti Rsu e la FP Cgil del segretario Catello Tramparulo. E’ proprio con quest’ultimo, appena rieletto alla guida del categoria dei lavoratori pubblici, ad essere finito al centro delle critiche della rappresentanza unitaria, con parte degli stessi sindacalisti della Cgil interni al municipio che hanno deciso di voltare le spalle al loro segretario e seguire la linea decisa a maggioranza dalla Rsu.
Il tema è quello della progressione economica orizzontale per i dipendenti del Comune di Lecco le cui procedure saranno attivate dall’amministrazione comunale a partire dal gennaio del prossimo anno. Il richiamo della FP Cgil alle Rsu è quella di aver “sorvolato” sulla possibilità di maturare la progressione dal 1° gennaio 2018, accusando inoltre il Comune, che ha rinviato la questione al 2019, di “negare” un diritto ai lavoratori in violazione del Contratto Nazionale.
La Rsu rinfaccerebbe invece proprio alla Cgil, alzando le barricate, di essere causa del ritardo delle procedure, per essersi sottratta alla sigla dell’accordo con il Comune, costringendo le rappresentanze sindacali ad affrontare un faticoso recupero per giungere ad un intesa con l’ente pubblico.
E se la Rsu ha già fatto sapere che si siederà al tavolo delle trattative, la Cgil ha già iniziato a raccogliere le firme per conoscere il parere dei dipendenti comunali.
