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LECCO – “Quest’anno il nostro testimonial della Maratona Telethon città di Lecco 2018 è la pattinatrice Arianna Fontana che continua a riscrivere nuove pagine di storia per lo sport italiano e ha conquistato otto medaglie nella sua carriera alle Olimpiadi Invernali: 1 oro, 2 argenti e 5 bronzi. E’ la pattinatrice più medagliata di tutti i tempi ai Giochi Olimpici”.
La campionessa valtellinese di short track è il volto della nuova maratona Telethon che sta per cominciare in provincia di Lecco. Ieri, nella sala consiliare del comune di Lecco, il Coordinamento provinciale Telethon, rappresentato da Renato Milani, e Uildm Lecco, rappresentata da Gerolamo Fontana, hanno dato ufficialmente il via al nuovo periodo di iniziative presentando anche la speciale testimonial.
“Arianna ci insegna che passo dopo passo si raggiungono i traguardi più importanti, non vogliamo certo fare paragoni, però anche tutti noi, con la nostra costanza, passo dopo passo abbiamo fatto ben 26 Maratone Telethon città di Lecco. Ed ora eccoci attivi per fare questa 27^ edizione con un unico obiettivo e cioè quello di superarci, come abbiamo fatto ben 24 volte su 26. La maratona partirà il 3 novembre contemporaneamente a Valmadrera e a Calolziocorte per concludersi il 23 dicembre”.
50 giorni di maratona in cui ci saranno più di 60 manifestazioni da realizzarsi in tutta la provincia di Lecco che ogni anno sostiene con passione la raccolta fondi a favore di Telethon tanto che Lecco è da 14 anni la prima città in Italia per raccolta pro capite.
“Un grazie grande come l’oceano a voi che porterete il vostro saper fare a questa nostra grande missione, un grazie a tutti gli sponsor che ci sostengono. Tutti voi siete la parte migliore della nostra Lecco quella che negli anni ha sempre dimostrato una dedizione così appassionata e sincera nei confronti della nostra missione perché con il vostro contributo sarà possibile raccogliere sempre più fondi da destinare alla ricerca sulle malattie genetiche. Un impegno che perseguiamo insieme a voi per arrivare alla cura di sempre più malattie genetiche e per dare una prospettiva di vita concreta alle persone e alle famiglie che le combattono”.
Alla presentazione, oltre a rappresentanti di comune e provincia, erano presenti Alessandro Betti (direttore nazionale raccolta Fondazione Telethon), Alfredo Polvara (Ltm) e Michele Casadio (direttore artistico).
“27 anni insieme, 27 anni di battaglie combattute sul fronte della ricerca in favore del trattamento e della cura delle malattie genetiche rare, una ricerca caparbiamente promossa dagli amici della sezione provinciale dell’Unione Italiana Lotta Distrofia Muscolare e dal Coordinamento provinciale di Telethon e resa possibile grazie al contributo di chi la sostiene – ha detto il sindaco Virginio Brivio -. Sostenendo Telethon infatti, ci schieriamo dalla parte di chi non si arrende di fronte a sfide che sembrano impossibili, ma che possono essere affrontate, contrastate e, in alcuni casi vinte, in primis dalla determinazione di chi non si dà mai per sconfitto”.
La maratona di Telethon è una campagna di sensibilizzazione con i risvolti concreti che ben conosciamo e che nel 2017 hanno procurato alla ricerca oltre 312.600 euro, un importo stellare consegnato a Lecco direttamente nelle mani del presidente della Fondazione Telethon, Luca Cordero di Montezemolo.
“Una generosità, quella del nostro territorio, in grado di sorprendere e rinnovarsi, anche grazie alla fitta rete di collaborazioni che si intrecciano a creare il calendario della maratona, che ospita ben 60 manifestazione con il supporto logistico e organizzativo di oltre 90 comuni della provincia di Lecco e comuni limitrofi della provincia di Bergamo – ha concluso il sindaco -. Anche la testimonial di quest’anno, Arianna Fontana, campionessa olimpica valtellinese di short track, incarna la forza della quale si nutre la battaglia quotidiana delle persone affette da patologie rare e delle loro famiglie, e la determinazione che sostiene la ricerca di cure sempre più possibili. Ciascuno di noi può alimentare una speranza capace di trasformarsi nel trattamento medico in grado di contrastare o annientare una male che poco prima sembrava incurabile”.
IL PROGRAMMA COMPLETO DELLA MARATONA DI TELETHON
