VARAZZE – Alla seconda tappa del “Trofeo Optimist Italia Kinder + Sport” non sono mancate le condizioni ideali per trascorrere due giornate di vela da ricordare, non soltanto per il sano agonismo che da sempre contraddistingue i piccoli timonieri in regata, ma anche per lo spirito di amicizia che si viene a creare nei momenti trascorsi a terra.
Luogo di scena per questa tappa, a cui la sezione della Lega navale di Mandello ha preso parte con sei tra i suoi migliori componenti della squadra agonistica, è stata la magnifica marina di Varazze che, grazie alla moderne strutture e all’ottima organizzazione predisposta da parte del Club Nautico della stessa città rivierasca, nel weekend trascorso ha richiamato circa 250 velisti in erba per la manifestazione intitolata a Beppe Bruzzone, che 50 anni fa portò di fatto l’Optimist nel “Bel Paese”.
Un clima piuttosto umido e poco primaverile in termini di temperatura ha contraddistinto la kermesse, ma il vento utile per lo svolgimento delle regate non è comunque mancato.
In acqua i baby velisti hanno come di consueto regatato suddivisi in categorie juniores e cadetti, con l’ulteriore ripartizione delle stesse in due batterie, ciascuna di 65 componenti.
Mentre nella giornata di sabato la competizione si è svolta secondo le tempistiche previste, seppur in presenza di una fastidiosa onda lunga grazie a un modesto vento da Est a 8-10 nodi che ha permesso la disputa di tre prove sia per gli juniores sia per i cadetti, si è dovuto attendere a lungo – nella mattinata di domenica – prima dell’uscita in mare per via dell’iniziale indecisione nella posa del campo, considerate le violente raffiche di tramontana, in porto e fuori.
Quando l’intensità del vento è calata sui 15 nodi si sono potute disputare ulteriori due prove soltanto per gli juniores che si sono dilettati in numerose e divertenti planate lungo il percorso di regata.
All’evento tutti i membri del team lariano hanno regalato ottimi risultati e non sono mancate prestazioni di alta classifica, tra cui due primi parziali ottenuti da Paolo Peracca e Davide Falzoni.
Il gruppo si è distinto nel suo complesso e a confermarlo sono i risultati finali della classifica giocata sulle 5 prove e uno scarto che li ha visti tutti e sei posizionarsi entro il quarto della graduatoria, con una coppa ottenuta da Peracca grazie al quinto posto assoluto.
Settimo posto per il compagno Alessandro Venini e in successione Davide Falzoni 11esimo, Riccardo Colombo 16esimo, Ruben Lo Pinto 19esimo e Marco Lombardo 30.
“E’ stata un’ottima occasione per noi – sottolinea il tecnico, Riccardo Di Paco – per poter lavorare sulla corrente, sull’onda e sulle continue oscillazioni di vento, tutti elementi che difficilmente si riescono a trovare nelle location lacustri”.
“Obiettivo di questa trasferta – continua il coach – era sfruttare la competizione come proficuo allenamento di mare con avversari di spessore in vista della prima selezione nazionale per i campionati mondiali e europei, appuntamenti prestigiosi per i quali si sono qualificati sei atleti, che saranno impegnati tra due settimane a Civitavecchia”.