“Mandello al centro”: “Siamo un bel gruppo. E vogliamo vincere”

MANDELLO – “Questa è una bella lista e questo è un bel centrodestra, anche se nel  nostro schieramento non mancano persone indipendenti. Noi ci siamo e vogliamo esserci per Mandello. E vogliamo vincere, perché stare all’opposizione vuol dire non contare nulla. E chi è dalla nostra parte e ha deciso di condividere questa esperienza è consapevole della propria scelta e vuole amministrare il paese, che non è un paese di sinistra”.

Maria Lidia Invernizzi, candidato sindaco di “Mandello del Lario al centro”, ha esordito così ieri, venerdì 24 aprile, alla presentazione in sala civica della sua “squadra” per le elezioni del 31 maggio.

La “squadra”, appunto. “Sì, è un bel gruppo – ha ribadito – anche se avremmo voluto che il centrodestra si presentasse con un’unica lista. Non è stato possibile, ma non per questo dobbiamo rinunciare al proposito di cambiare Mandello, di fare quello che chi ha amministrato in questi anni non ha fatto, di smuovere finalmente le acque, insomma di immaginare per il nostro paese una nuova politica. E nuove idee”.

Maria Lidia Invernizzi ha quindi presentato i sedici componenti della lista, prima di passare all’illustrazione della linea politica e delle proposte che “Mandello al centro” intende formulare nei vari settori: dall’urbanistica alla sicurezza, dalla viabilità ai servizi sociali e alla sanità, dalla cultura fino al commercio, all’artigianato e al turismo, passando per l’istruzione e lo sport.

Si è soffermata in particolare sullo svincolo della Superstrada 36, la Invernizzi, per dire che la lista certamente lo vuole ma anche per sottolineare che il destino di questa opera viabilistica “è ora nelle mani della Provincia” e che la volontà di realizzarlo non basta “perché non lo si fa con la bacchetta magica”.

“Ma è comunque uno dei temi che la prossima Amministrazione non potrà accantonare – ha peraltro aggiunto il candidato sindaco – perché lo svincolo ce l’hanno tutti, tranne noi mandellesi”.

Un altro accenno Maria Lidia Invernizzi l’ha riservato alla prevista realizzazione di un nuovo centro sportivo. “Non è certamente tra le nostre priorità – ha detto – perché le associazioni che ne beneficerebbero una loro sede ce l’hanno già”.

“Occorrerà invece avere più attenzione per il territorio – ha aggiunto – e valorizzare e tutelare maggiormente la bellezza dei nostri luoghi attraverso un progetto di rilancio turistico capace di attrarre visitatori con proposte culturali di tempo libero e di accoglienza oltre il “mordi e fuggi”, un turismo dunque che non sia soltanto pendolare ma sempre più ospitale grazie a una valida capacità di intrattenimento”.

Il candidato sindaco ha altresì ribadito l’importanza di disporre di efficaci servizi sociali e sanitari e ha elogiato il ruolo svolto dai volontari dal Soccorso degli alpini, “istituzione – ha affermato – che dobbiamo continuare a sostenere a ogni costo”.

Ad ascoltare Maria Lidia Invernizzi e a incontrare i candidati consiglieri di “Mandello del Lario al centro” c’erano anche il segretario provinciale della Lega Nord, Flavio Nogara, e Davide Bergna, delegato di Forza Italia per la provincia di Lecco.

“Questa sera ho conosciuto il futuro sindaco di Mandello – ha detto Nogara – e mi ha davvero fatto una bella impressione. Abbiamo bisogno di persone come Maria Lidia Invernizzi, che non si nascondono e che hanno il coraggio di mostrare la faccia e di battersi per un paese migliore”.

“Noi crediamo che la sinistra non c’entri nulla con Mandello – ha osservato dal canto suo Bergna – e questo vostro paese deve tornare il 31 maggio a riappropriarsi di ciò che gli appartiene”.

Questi dunque i sedici candidati di “Mandello del Lario al centro”:

Igor Amadori (41 anni, dipendente Moto Guzzi), Celeste Arrigoni (51, commerciante), Fabiola Wilfreda Bertassi (55, medico pediatra e storico dell’arte), Walter Lorenzo Faggi (48, architetto libero professionista), Gianluca Gaddi (46, imprenditore), Giorgio Ghiglione (57, specialista informatico direttivo), Emanuela Invernizzi (42, impiegata), Silvia Nessi (50, imprenditore settore turistico e della ristorazione, vicepresidente della Fipe), Luigi Giuseppe Pelucchi (53, tecnico industriale), Moira Pelucchi (46, impiegata), Claudia Pinotti (41, insegnante di scuola materna), Marco Sala (49, libero professionista – commerciante), Francesco Maria Silverij (65, presidente del Centro di formazione professionale alberghiero di Casargo), Daniele Torresan (46, dirigente aziendale), Tiziana Vitari (59, pensionata), Sergio Zucchi (46, operatore turistico).

Domani mattina, domenica 26 aprile, esponenti di “Mandello del Lario al centro” saranno a Tonzanico per la raccolta delle firme.

ECCO I VOLTI DI TUTTI I CANDIDATI DI “MANDELLO DEL LARIO AL CENTRO”

DI SEGUITO, VARI MOMENTI DELLA SERATA DI PRESENTAZIONE DEI CANDIDATI E DEL PROGRAMMA DELLA LISTA “MANDELLO DEL LARIO AL CENTRO”