LECCO – Maria Attanasio, Rosella Postorino e Matteo Righetto: annunciati lo scorso giugno, i finalisti della 14^ edizione del Premio Letterario Manzoni – Città di Lecco saranno protagonisti sabato 13 ottobre sul palco dell’auditorium della Casa dell’Economia.
Organizzato dall’associazione 50&Più, si alza il sipario sulla finale del premio al romanzo storico: “Quest’anno abbiamo deciso di annunciare in un secondo tempo il vincitore del Premio alla Carriera, perciò la serata di sabato 13 ottobre sarà dedicata esclusivamente ai finalisti del premio – ha detto Eugenio Milani, presidente di 50&Più -. I tre romanzi giunti in finale non sono solo stati apprezzati dalla giuria popolare, ma stanno avendo anche un ottimo riscontro in termini di vendite”.
Quest’anno il premio ha una novità: “Durante la serata del 13 ci sarà anche un momento dedicato ai lettori e agli scrittori più giovani – ha aggiunto Milani -. Si terrà infatti la premiazione del contest ‘Scrivere la felicità‘ ideato dai ragazzi di una IV dell’istituto Bertacchi, prendendo spunto dal tema proposto per la IX edizione di Leggermente, ‘Esercizi di felicità‘. Il progetto, rivolto a tutti gli studenti della scuola secondaria di I e II grado, ha visto la partecipazione di oltre 80 ragazzi”.
I finalisti per le scuole medie sono Martina Dell’Oro (2^A Caterina Cittadini di Calolzio) con “La felicità”; Noemi Di Genova (3^ D Giosuè Carducci di Olginate) con “Amici per essere felici” e Andrea Carolina Spagnolo (2^ B Alessandro Volta Mandello) con “La felicità”. Per le superiori i tre migliori testi sono stati quelli di Angelica Abitante (III FSA G. B. Grassi di Lecco) con “Miro in cielo arder le stelle”, Davide Corti (III BLS Vittorio Bachelet di Oggiono) con “Il vestito di felicità” e Marta Mapelli (I EL A. Manzoni di Lecco) con “Il giorno prima della felicità”. I vincitori, dal primo al terzo posto, riceveranno un buono spendibile presso una libreria della zona.
L’assessore alla cultura Simona Piazza ha ricordato l’importanza di questa iniziativa: “Si parla spesso di promozione della lettura e coinvolgimento attivo dei ragazzi e penso che questo sia il modo più concreto per aiutare i nostri giovani in una crescita costruttiva”.
Stefano Motta, componente della giuria, ha ricordato un’altra novità di questa edizione del premio: “La segnalazione ‘Storie di lago’, attribuita a Mattia Conti con il suo ‘Di sangue e di ghiaccio’, vuole rendere merito al territorio nelle sue forme espressive per tentare di dare impulso alla creatività lecchese”.
Sabato 13 settembre, quindi, lo spoglio ufficiale delle schede dei giurati sul palco alla presenza di un notaio: “Voglio sottolineare come questo premia stia guadagnando spazi anche all’esterno dell’ambito locale o regionale” ha concluso il giornalista Vittorio Colombo, coordinatore della giuria.