MANDELLO – Prima il comunicato di Grazia Scurria, candidato sindaco di “Casa Comune”, che non esitava a definire “un libro dei sogni” il programma elettorale del “Paese di tutti”. Ora la replica di Riccardo Fasoli, che proprio del “Paese di tutti” è il candidato alla carica di primo cittadino.
“Ero preoccupato perché l’avvocato Scurria non mi nominava da ormai una settimana – premette Fasoli nella sua replica – e invito tutti a leggere il comunicato che contiene il nuovo attacco al nostro programma e ai nostri progetti”.
Dopodiché il candidato sindaco entra nel merito di alcuni interventi. “4 milioni di euro per il progetto Carbè: proprietari nemmeno contattati, un’opera che prevede l’allontanamento del campo dal centro cittadino, lasciando vuota un’area a rischio idrogeologico altissimo (3+ su una scala che va da 0 a 4) sulla quale sarà difficile veder sorgere qualcos’altro. Un’opera sponsorizzata da 5 anni, della quale non è stata presentata nemmeno una bozza di progetto. Per di più, tutti gli interventi elencati non trovano fisicamente spazio”.
“Il progetto per il recupero del Vellutificio Redaelli – osserva sempre Fasoli – per il quale si deve trovare un soggetto in grado di sostenere lo sforzo economico necessario per portare a termine tutti gli interventi richiesti: un’opera già di partenza in perdita per l’investitore, che quindi non arriverà mai! Una piscina semiolimpionica della quale non è stato fatto uno studio economico e che sarà costretta a chiudere se non le si dà anche un utilizzo turistico, prevedendone la realizzazione in stretto contatto con l’area Lido”.
Quindi altre considerazioni: “Riconosciamo che nel campo sociale l’attuale Amministrazione ha operato bene, ma noi vogliamo fare ancora meglio, con le competenze che Luca Picariello e Serenella Alippi hanno e che metteranno in campo per tutti i mandellesi. La viabilità in centro poteva già essere risolta, ma qualcuno, per una posizione politica incomprensibile, ha stralciato il progetto di collegamento tra il viale della Costituzione e via per Maggiana. Speriamo di arrivare in tempo a risolvere il problema, prima che inadeguati interventi già visti in altre zone di Mandello precludano definitivamente una soluzione ottimale”.
“I nostri progetti – continua il candidato sindaco del “Paese di tutti” – sono fattibili, come già spiegato negli incontri nelle frazioni che continueranno lunedì 25 alle ore 21 presso l’asilo di Olcio, martedì 26 alle 20 in piazza Indipendenza (zona Mulini) e giovedì 28 la chiusura presso la sala civica di Molina, alle ore 21 . Chiedo all’avvocato Scurria di partecipare, come ho già fatto tempo fa, così le spiegheremo i nostri progetti che tanto le interessano e che tanto ha a cuore”.
Poi la conclusione: “Per gli attacchi personali invito lei, che tanto è avvezza ai palazzi della politica, a informarsi sulla storia del “Paese di tutti” e sui motivi della sua nascita. Stiamo fuori dalla caciara politica, ma non vogliamo passare per stupidi, impreparati e senza dignità. Mandellesi, dateci una mano a cambiare le cose”.