Kit del suicidio, sarebbe stato recapitato anche a Lecco

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Otto preparati inviati in Italia, tra le città destinatarie anche Lecco

L’allarme dell’Interpol dopo la morte di una donna di 63 anni in Trentino

 

LECCO – C’è anche Lecco tra le città dove sarebbe stato spedito il cosiddetto “kit del suicidio”, un prodotto contenente nitrito di sodio che avrebbe causato la morte di una donna di 63 anni, insegnante residente in Trentino, su cui ora sta indagando la Procura di Trento.

E’ l’Interpol ad avere lanciato l’allarme sulla pericolosità di questi preparati, generalmente usati dall’industria alimentare ma fortemente tossici se assunte in piccoli grammi. Il pacco acquistato dalla 63enne sarebbe stato inviato da Toronto, in Canada, da uno chef ora arrestato dalla polizia canadese.

In Italia altre otto persone avrebbero comprato on line il “kit” e sarebbero state rintracciate nelle città di Roma, Milano, Napoli, Monza, Lecco, Caserta, Bologna e Pavia.