Il giudice, oggi, ha convalidato l’arresto e ha disposto la custodia cautelare in carcere
Ad allertare i carabinieri un vicino dopo aver sentito il suono dell’allarme della scuola materna di viale Sommi Picenardi
OLGIATE – Era entrato all’interno della scuola materna di viale Sommi Picenardi per rubare, ma è stato colto in flagranza di reato dai carabinieri e stamattina è comparso in Tribunale per essere sottoposto a giudizio con rito direttissimo. Intervento ieri sera, giovedì, dei carabinieri del Radiomobile di Merate e della stazione di Brivio per trarre in arresto un uomo che era entrato alla scuola materna paritaria per rubare.
L’uomo, R.A. marocchino 42enne, in Italia senza fissa dimora, ha preso di mira le macchinette del caffè cercando di scassinarle e si è poi impossessato di 13 bottiglie di olio d’oliva custodite nel locale mensa. Non aveva però fatto i conti con la prontezza di riflessi di un residente nelle abitazioni limitrofe alla scuola che, non appena sentito il rumore dell’antifurto, ha allertato il 112. I carabinieri si sono così precipitati a Olgiate, riuscendo a cogliere sul fatto il ladro. Resta da capire se l’uomo abbia agito da solo o fosse in compagnia di un complice, riuscito a dileguarsi prima dell’arrivo delle forze dell’ordine.
A seguito del rito direttissimo il Giudice, nel convalidare l’arresto, ha disposto nei suoi confronti la custodia cautelare in carcere.
Informato dell’accaduto, il sindaco Giovanni Battista Bernocco sottolinea: “L’episodio di ieri sera conferma la bontà di segnalare tempestivamente alle forze dell’ordine movimenti sospetti e suoni d’allarme. Come amministrazione comunale stiamo lavorando, di concerto con la Prefettura, per l’attivazione del servizio del controllo di vicinato, che in molte realtà limitrofe si è rivelato uno strumento utile per prevenire i furti”.