COLLE BRIANZA – Sono state sospese mercoledì le ricerche di Antonio Fumagalli, 48enne di Colle Brianza, che del quale non si hanno più notizie da due settimane, quando l’uomo aveva avvisato i parenti della sua partenza verso la Valle d’Aosta per cercare lavoro.
Come riportato dal portale on line Aosta Sera, mercoledì mattina quattro unità cinofile del Vigili del Fuoco hanno perlustrato i sentieri più a valle rispetto al Rifugio Duca degli Abruzzi dove martedì è stata rinvenuta la tenda del brianzolo, al cui interno sono state trovate le chiavi dell’auto, posteggiata in località Breuil-Cervinia, ai piedi della montagna.
In azione anche l’elicottero del soccorso alpino valdostano che in mattinata ha sorvolato la zona, ponendo la loro attenzione soprattutto sui principali punti di caduta, senza però riuscire ad individuare lo scomparso. Controllate anche le baite e i rifugi senza esito. Le forze coinvolte nel piano regionale di ricerca di persone scomparse hanno effettuato poi una riunione decidendo di sospendere le ricerche del lecchese intorno alle ore 13.
Intanto a Campsirago, frazione di Colle Brianza dove Fumagalli risiede da quasi una decina d’anni, c’è grande preoccupazione per le sorti del 48enne: “Ci siamo accorti della sua mancanza già da qualche giorno – spiega una vicina – immaginavamo potesse essere andato fuori provincia per qualche tempo, magari per una vacanza, non immaginavamo fosse disperso”.
Fumagalli è descritto dai residenti come una persona molto riservata. Abita solo in una casa affacciata alla piazzetta della frazione brianzola, a due passi dall’osteria “La Stala del Rè”. Sul balcone è rimasta stesa un asciugamano e sulla porta d’ingresso il biglietto recante la scritta “urgente” lasciato dalla Polizia Locale nei giorni scorsi.
I suoi parenti più stretti abitano ad Oggiono e sono stati loro a denunciarne la scomparsa raccontando dell’intenzione del proprio caro di raggiungere il Cervino alla ricerca di un’occupazione.