Ricordare e scoprire: la chiesetta di Santa Margherita apre per l’estate

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Iniziativa culturale e commemorativa promossa dall’Associazione UPper

Domenica 30 giugno, l’installazione “In nome del pane” di Patrizia Consonni, dedicata al nonno Ernesto Cattaneo

MONTE MARENZO – L’iniziativa “Alla scoperta di un gioiello tra i boschi”, promossa dall’associazione culturale UPper con la collaborazione ed il patrocinio di Parrocchia San Paolo, Amministrazione Comunale, Biblioteca e Gruppo Alpini di Monte Marenzo, giunta alla sua 16^ edizione, propone durante il periodo estivo, aperture della Chiesetta di Santa Margherita, a cura di volontari.

Domenica 30 giugno invece si terrà il secondo appuntamento che rientra nell’iniziativa “Alla scoperta di un gioiello tra i boschi” con l’inaugurazione dell’opera di Patrizia Consonni intitolata “In nome del pane” in memoria di Ernesto Cattaneo, suo nonno, che dona pane e farina ai partigiani e paga con la sua vita questo semplice gesto, il “dare da mangiare agli affamati”.

Ernesto Cattaneo, nato a Olgiate Molgora il 30 marzo 1891, fu arrestato il 30 marzo del 1944 con l’accusa di aver distribuito pane ai partigiani, venne trasferito nel campo di Fossoli, poi deportato a Mauthausen e infine a Gusen dove morì il 26 gennaio 1945 un solo giorno prima della liberazione, da parte dei soldati sovietici, del campo di Auschwitz.

In suo ricordo è stata posta una pietra d’inciampo ad Olgiate il 7 aprile. 

La pietra d’inciampo posata in memoria di Ernesto Cattaneo

L’installazione, con il contributo di Giuseppe Moito, Luca Moito e Amanda Zaramella, sarà visitabile domenica 30 giugno dalle 15 alle 18 presso la chiesa di Santa Margherita a Monte Marenzo.