BRESCIA – Un sindaco nel bresciano è finito sotto l’attenzione della Guardia di Finanza e segnalato all’autorità giudiziaria per abuso di ufficio: si tratta di Antonella Podavitte, primo cittadino del Comune di Urago d’Oglio.
I controlli svolti dai finanzieri della Compagnia di Chiari, coordinati dalla Procura della Repubblica di Brescia, sulla copiosa documentazione del Comune hanno fatto finire sotto la lente di ingrandimento 6 ordinanze comunali, contingibili e urgenti, promosse tra il 2011 ed il 2014, apparse non conformi all’attuale legislazione in materia di Enti Locali, Codice dell’ambiente e Codice degli appalti o dei contratti pubblici.
In particolare, le ordinanze avrebbero di fatto consentito la gestione dei rifiuti da parte di una società, nonostante il servizio fosse stato definitivamente aggiudicato ad altra, a seguito di gara pubblica. Il tutto avrebbe comportato un vantaggio patrimoniale a favore della prima, quantificato in quasi 400.000 euro.
I fatti sono stati oggetto di comunicazione alla Procura Regionale della Corte dei Conti di Milano, per gli eventuali profili di danno erariale.