BELLAGIO – Si è chiuso domenica 22 ottobre la VII Edizione del Festival di Bellagio e del Lago di Como, kermesse che ha accompagnato l’estate del Lago di Como, ininterrottamente dal 29 giugno, con eventi con orchestra, concerti cameristici, produzioni esclusive e ospiti nazionali e internazionali impareggiabili.
La conclusione è stata affidata alla VIII Edizione del Premio F. Liszt, omaggio importante al compositore ungherese e padre storico della manifestazione, ovvero il pianista-compositore che proprio a Bellagio ha trascorso un periodo importante della propria esistenza. Quest’anno, alla finale del concerto di chiusura son giunti due volti diversi del comporre di oggi: da una parte il pianista-compositore, Marcello Bonanno, di origine siciliana, formatosi alla scuola di Marco Betta. Dall’altra parte la fisarmonicista e pianista, Caterina Fiorentini, performer e ricercatrice nell’ambito musicale in maniera poliedrica. Purtroppo all’esito della prova finale, la Giuria – presieduta dal M° Andrea Talmelli, Presidente della Società Italiana di Musica Contemporanea – ha decretato l’impossibilità di assegnazione del Primo Premio Assoluto, non ritenendo conseguito il raggiungimento dei livelli competitivi richiesti ai fini dell’individuazione del Vincitore.
Negli stessi giorni finali, ha inoltre avuto luogo il Concorso Internazionale di Esecuzione Musicale per categorie; da segnalare la vittoria nella sezione Concertisti della giovanissima violinista Gullino Letizia, di soli 13 anni, risultata vincitrice assoluta e che il pubblico del Festival avrà occasione di riascoltare nella edizione del prossimo anno. Vincitori invece della categoria Musica da Camera, il giovane quartetto di sassofoni, Quartetto Cherubini, formazione brillante e che ha dimostrato alto virtuosismo e innovatività di programma, pronti per l’inserimento anch’essi nella programmazione del prossimo Festival.