MONZA – Nell’ambito dell’attività di contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti posta incessantemente in essere dai Carabinieri del Comando Provinciale di Milano, che dall’inizio dell’anno ha prodotto 860 arresti e il sequestro di oltre 1.600 kg. di droga e di 1400 piante di cannabis, si registra, tra le altre, un’importante operazione di servizio condotta dai militari del Nucleo Investigativo di Monza, i quali hanno tratto in arresto due albanesi, di 29 e 33 anni, incensurati, ritenuti responsabili di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Nel corso di uno specifico servizio intrapreso dal monzese e conclusosi a Milano, in zona Lambrate, i militari hanno intercettato e bloccato il 33enne mentre scaricava in un box della zona 22 colli incellofanati contenuti in un monovolume appena ricevuto in strada dal connazionale. Gli operanti hanno appurato che si trattava di ben 160 kg. di marijuana, pronta ad essere smerciata al dettaglio. I controlli sono stati estesi anche all’abitazione del 29enne, nella cui cantina, a Legnano, sono stati rinvenuti ulteriori 11,5 kg. della medesima sostanza.
Entrambi gli arrestati sono stati condotti a San Vittore, mentre proseguono le verifiche per determinare l’origine e la destinazione dello stupefacente.
I Carabinieri della Stazione di Muggiò, dall’analisi del circuito relazionale degli spacciatori della zona, sono giunti a un 43enne italiano, residente a Cormano (MI), già noto alla Giustizia, nella cui abitazione, all’esito di una perquisizione locale, hanno rinvenuto 765 grammi di cocaina suddivisi in numerosi involucri occultati all’interno delle scarpe contenute in una scarpiera, nonché 150 grammi di hashish nascosti in un armadio assieme al materiale per il confezionamento dello stupefacente e a 360 euro in contanti, ritenuti provento dell’attività di spaccio. L’uomo è stato quindi tratto in arresto e condotto a San Vittore, dove rimane a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
A Cornaredo, i militari della locale Stazione, nel corso di un servizio di pattugliamento del territorio, hanno sottoposto a controllo una Renault in transito lungo via della Repubblica, a bordo della quale viaggiavano 2 marocchini di 26 e 32 anni, irregolari, già autori di violazioni della normativa inerente gli stupefacenti. L’esito delle verifiche in Banca Dati ha indotto gli operanti ad eseguire una perquisizione personale e veicolare, nel corso della quale sono state rinvenute 50 “palline” di cocaina, per un peso complessivo di circa 30 grammi, oltre a 1.850 euro in contanti. I due giovani sono stati arrestati e compariranno innanzi al Giudice della direttissima.