Quindici tecnici impegnati in falesia a Introbio e nel torrente Caldone in Val Boazzo
Due giorni di formazione incentrati sulle situazioni d’emergenza in forra
INTROBIO – Importante appuntamento formativo per la squadra forra regionale del Cnsas Lombardo. Lo scorso fine settimana, una quindicina di tecnici provenienti da tutte le delegazioni lombarde (V Bresciana, VI Orobica, VII Valtellina – Valchiavenna, IX Speleologica, XIX Lariana), un istruttore nazionale e un istruttore regionale, oltre che un medico del Cnsas, hanno ripassato le manovre da attuare nelle diverse situazioni di emergenza che possono crearsi durante la progressione in forra, non solo durante l’attività personale ma anche nel corso d’interventi di soccorso.
Primo giorno di lavoro ‘a secco’ in falesia presso la Casa delle Guide a Introbio, per focalizzare le varie manovre. Al secondo giorno il gruppo si è spostato invece nel torrente Caldone in val Boazzo, dove già si sono verificati incidenti nel corso degli anni, per applicare poi sul campo quanto considerato il giorno prima. Soprattutto quando le fasi operative si fanno più concitate, sono necessarie massima concentrazione e preparazione per un esito positivo.
Nelle squadre del Cnsas non mancano, per gli interventi via terra, medici e infermieri di elevata professionalità, certificati dalle Scuole del Cnsas e abilitati a operare in ambiente impervio. Le attività della squadra forra proseguiranno nei prossimi mesi con altri simulati e momenti formativi a tema.