MANDELLO – Mettere mano al regolamento comunale di occupazione del suolo pubblico per evitare di concedere spazio ad associazioni e movimenti che si richiamano al fascismo o che incitino all’odio razziale: l’interrogazione portata da Michela Maggi nel scorso consiglio comunale a Mandello ha trovato il consenso unanime dell’aula.
Il consigliere di CasaComune si è rivolta al sindaco, invitandolo a modificare il regolamento di occupazione del suolo pubblico, “prevedendo come fatto in altri Comuni, che per la concessione dell’uso del suolo pubblico per eventi o varie attività i promotori debbano sottoscrivere una certificazione nella quale dichiarano di rispecchiarsi nei valori della Costituzione”.
Questo, spiega Michela Maggi, alla luce “della recente escalation di attività neofasciste e razziste promosse da organizzazioni che si rifanno apertamente al partito fascista” e “delle iniziative che stanno assumendo sempre maggiore consistenza nelle piazze e sul web, con conseguente diffusione di linguaggi discriminatori e violenti” considerato anche “l’appello dell’ANCI nazionale per una mobilitazione di tutte le forze democratiche al fine di assicurare il rispetto della Costituzione nei suoi contenuti profondamente democratici e antirazzisti e per contrastare il rigurgito di messaggi xenofobi e razzisti”.