MILANO / LECCO – Patrimonio culturale immateriale; itinerari e cammini culturali; arte contemporanea; patrimonio archeologico: sono queste le aree di grandi ‘attrattori’ – e la conseguente capacità di ‘fare rete’ per lo sviluppo di prodotti e servizi innovativi – inserite nel bando presentato oggi dagli assessori regionali alle Culture, Identità e Autonomie Cristina Cappellini e allo Sviluppo economico Mauro Parolini.
“Il bando presentato oggi agli operatori è un’importante misura sperimentale che ha come obiettivo principale la valorizzazione dei territori lombardi a livello culturale e turistico, favorendo una maggiore integrazione tra i due ambiti, con particolare riguardo alle imprese”, entra nel dettaglio il sottosegretario Daniele Nava.
Il bando – nell’Anno della Cultura in Lombardia che si è appena aperto – mira alla realizzazione di piani integrati di valorizzazione culturale e turistica, spingendo i destinatari dei finanziamenti a fare squadra per incentivare la conoscenza e la fruizione di un patrimonio, di un territorio, di un’area tematica: imprese culturali e creative, imprese turistiche, enti culturali ed operatori.
“Il bando è finanziato con fondi europei; il budget previsto è di 5 milioni di euro: 4 destinati ad interventi coerenti con l’ambito culturale e creativo e 1 milione per interventi che coinvolgono l’ambito turistico-commerciale – conclude Nava – I contributi potranno coprire fino al 70% del costo totale ammesso e la dimensione minima di ogni Progetto Integrato dovrà essere di 100.000 euro. Il contributo massimo sarà di 500.000 euro. Destinatari possono essere partenariati costituiti da micro, piccole e medie imprese e da liberi professionisti”.