COLICO – Grande partecipazione all’inaugurazione del rinnovato asilo infantile di Colico Piano che festeggia i 120 anni di fondazione e che è stato intitolato alla memoria di Paride Cariboni junior, tragicamente scomparso nel febbraio del 2016 all’età di 34 anni, travolto da una slavina a Madesimo.
Ed è stato proprio grazie al buon cuore ed una consistente donazione della famiglia Cariboni che l’ente morale, presieduto da don Lucio Fasoli, ha potuto svolgere un importante lavoro di risistemazione iniziato questa estate al termine dell’attività didattica e concluso prima del nuovo anno di attività.
Paolo Bettiga, portavoce del Consiglio di Amministrazione dell’ente, spiega: “Sono stati effettuati i lavori di rifacimento della copertura, il cappotto per l’isolamento termico dell’immobile, la sostituzione dei serramenti esterni, l’installazione di un montavivande tra cucina e mensa oltre ad alcune sistemazioni esterne e la tinteggiatura dei locali. Tutti lavori svolti alla perfezione e conclusi secondo gli accordi, per questo, dobbiamo ringraziare le aziende che hanno lavorato, ma il ringraziamento principale va alla famiglia Cariboni, senza la quale tutto questo non sarebbe stato possibile”.
Fondato nel 1897 dai cittadini colichesi l’asilo, che attualmente accoglie circa 80 bambini compresi quelli che frequentano la sezione Primavera (1,5 – 3 anni) da prima era situato in via Mazzini dove è rimasto fino al 1957, per poi traslocare nell’attuale sede di via Municipio accanto al Comune.
“Oggi è stata una bellissima giornata – prosegue Bettiga – alla presenza del Prefetto di Lecco Liliana Baccari e del Comandante provinciale dei Carabinieri di Lecco Tenente Colonnello Pasquale del Gaudio, oltre al sindaco di Colico Monica Gilardi. Tutti hanno espresso un vivo ringraziamento alla famiglia Cariboni per quanto ha fatto”.
Presente alla cerimonia anche don Lorenzo Calori parroco di Colico dal 1966 al 1976 che oggi ha celebrato la messa durante la quale ha voluto ringraziare la comunità di Colico e a sua volta la famiglia Cariboni ricordando con una metafora che “là dove è caduto un frutto giovane è rinata la vita”.
Grande partecipazione anche da parte delle associazioni del paese, presente il Corpo Musicale di Villatico, il Coro Musica Viva e la Società Operaia di Mutuo Soccorso di Colico che nel lontano 1897 donò i locali nei quali nacque l’asilo.
“L’auspicio – ha concluso Bettiga – essendo la nostra scuola un ente morale, giuridicamente privato, che si avvale molto delle donazioni e del sostegno della società civile, è che in futuro ci possano essere ancora sostegno per un’attività così importante per le giovanissime generazioni di oggi e di quelle che verranno”.