Il 31 gennaio esce in libreria “La nostra famiglia ribelle”
E’ il primo libro dei lecchesi Gaia Rota e Michele Cattaneo, autori del seguitissimo blog Latendainsalotto
LECCO – “Siamo due genitori giovani e colorati, una bambina instancabile, un altro sempre sorridente, un cane, due pesci rossi. Scriviamo storie, ma non abbiamo ancora capito come compilare l’Isee”. Si presentano così Gaia Rota e Michele Cattaneo, i due lecchesi che presto saranno in libreria con il loro libro “La nostra famiglia ribelle”, edito da Garzanti. Il ‘count down’ è iniziato a fine 2018, quando Gaia e Michele hanno inviato il volume, terminato, alla casa editrice. Il libro si può già preordinare su Amazon, il 31 gennaio uscirà in tutte le librerie.
La tenda in salotto
Un’avventura, una sfida, cominciata per caso poco meno di due anni fa, con un blog dal nome rassicurante, La tenda in salotto, in cui Gaia, ha iniziato a raccontare attraverso semplici ma coinvolgenti post la sua famiglia ‘non convenzionale’: Gaia oggi ha 29 anni ed è mamma da sei. La sua prima bimba, Lavinia, è nata da una precedente relazione interrotta. Poco dopo il primo compleanno di Lavinia la giovane lecchese incontra Michele, che di lì a poco diventerà suo marito e padre del secondo figlio, Brando, nato a fine 2017. La tenda in salotto nasce proprio mentre Gaia aspetta Brando: “Era fine maggio ed ero a casa dal lavoro in maternità anticipata. Mi sono laureata in comunicazione e il mondo dei social mi ha sempre affascinata, avevo come tanti altri una mia pagina facebook sulla quale ogni tanto postavo le mie esperienze e le mie riflessioni da mamma, sul tema della famiglia. Un giorno una mia amica mi ha detto che avrei dovuto aprire un blog: non ero convinta ma l’ho fatto e con nostra grande sorpresa nel giro di poco tempo avevo già un discreto numero di followers. Inizialmente in realtà pubblicavo più che altro foto, ma ho subito capito che alla gente piaceva soprattutto leggere ciò che scrivevo”.
Dal blog al libro
Oggi “La tenda in salotto” ha quasi 22 mila iscritti su Instagram e oltre 12 mila ‘mi piace’ su Facebook. Recentemente il Sole24 Ore lo ha definito blog emergente dell’anno 2018 con il maggior numero di interazioni. Quello che era nato quasi ‘per gioco’ nel tempo è diventato un progetto comune esteso a Michele (Mimì, nel blog e nel libro) e, indirettamente, ai piccoli Lavinia e Brando. Giorno dopo giorno la famiglia ‘non convenzionale’ di Gaia e Michele si è ritagliata uno spazio apprezzato e seguito sui social, diventando un piccolo punto di riferimento per tanti altri genitori, single o ‘tradizionali’. Fino a che la genuinità di Gaia, Michele, Lavinia e Brando è arrivata anche al cuore della casa editrice Garzanti: “Era novembre, Brando era nato da poco – racconta Michele – quando abbiamo ricevuto una mail dalla nostra editor che, per conto di Garzanti, ci chiedeva se avessimo un libro nel cassetto. Ci siamo un po’ spaventati, un libro non era cosa da poco, ma poi abbiamo accettato la sfida. A inizio 2018 abbiamo incontrato la direttrice della narrativa a Milano, ascoltato la sua idea e iniziato a lavorare al libro: la particolarità era che doveva essere scritto insieme, a quattro mani, per far trasparire sia il mio punto di vista di padre che quello di Gaia sulle situazioni vissute. E’ stato un lavoro intimo, a tratti difficile, ma che credo ci sia servito molto, anche a livello di coppia”.
Una famiglia non convenzionale
“La nostra famiglia ribelle” può a ragione definirsi un esperimento letterario: in Italia, ci confermano Gaia e Michele, non sono tanti i libri che parlano della famiglia da entrambi i punti di vista dei genitori. “Ci è piaciuta questa idea, e siamo grati a Garzanti per avere pensato proprio alla nostra famiglia non convenzionale per raccontarlo – ha detto Gaia – non si può negare questa cosa: siamo atipici, perché Michele non è il vero papà di Lavinia. Non può ritirarla dal punto giochi dell’Ikea, nemmeno fare il rappresentante di classe. Per l’Isee, non esistiamo come famiglia, io devo dichiararmi separata anche se non sono mai stata sposata col padre di Lavinia. Non siamo gli unici, ad avere questi problemi e nel 2019 situazioni come la nostra devono scontrarsi ancora con tanti tabù e difficoltà. Garzanti ha colto la nostra peculiarità: pur essendo atipici, siamo fortemente attaccati alle tradizioni. All’albero di Natale, anche se fatto bevendo lo spritz, ai pranzi domenicali in famiglia, a mangiare pop corn sul divano guardando un film con mio figlio, insegnandogli però a chiedere scusa, prego, per favore. E questo, crediamo, emerge con forza non solo nella ‘Nostra famiglia ribelle’, ma ancora di più e a distanza di tempo nel blog. La nostra non è una famiglia ribelle, ma una famiglia che cerca di affermare la propria normalità e quello che crediamo sia piaciuto a chi ci segue è proprio il fatto che non raccontiamo niente di straordinario, ma la nostra semplice, per quanto frenetica, quotidianità”.
La tenda in salotto, un progetto che continua
Se il libro è un punto, La tenda in salotto continua. “E’ con il blog che possiamo raggiungere ancora tante persone, continuare a sostenerle e sensibilizzarle sulle difficoltà che le famiglie come la nostra incontrano ma, soprattutto, sulla necessità condivisa di avere più diritti” hanno detto Gaia e Michele. “Scrivendo il libro abbiamo pensato che potrà essere utile, un domani, a Lavinia e a Brando, perché possano capire, soprattutto Lavinia, cosa abbiamo passato, in senso positivo. Però è un punto. Il blog continua ed è su questo che dobbiamo continuare a lavorare. Personalmente, ci piacerebbe incontrare tutti quelli che ci scrivono quotidianamente, per raccontarci un’esperienza, per confrontarsi, o per chiedere un consiglio. Spero accadrà durante le varie presentazioni del libro”.
Tra vent’anni…
“Come mi vedo tra vent’anni? Contento, sereno, con i miei figli grandi, magari già nonno!” “Seduta al tavolo con i nostri figli e i loro fidanzati, a fare un aperitivo”. Magari anche con un nuovo libro in libreria? “Per ora non ci stiamo pensando, già ‘La nostra famiglia ribelle’ ci ha dato un bel da fare…anche se le fatiche sono state ripagate da una piccola rivincita!” Cioè? “Il lancio del libro è stato domenica 6 gennaio, il giorno successivo eravamo ottavi nella classifica dei 100 best sellers di Amazon, appena dietro l’Oroscopo 2019 di Paolo Fox. Abbiamo promesso che se ci fossimo posizionati entro sera davanti al suo libro lo avremmo comprato…sì esatto, è quello che vedi sulla mensola. In un giorno siamo arrivati primi!” hanno concluso sorridendo.
Le presentazioni del libro
Sono già due le date in calendario a Lecco per la presentazione de “La nostra famiglia ribelle”: Gaia e Michele saranno il 2 febbraio alla Libreria Volante di Via Bovara alle ore 18 e il 23 febbraio al Libraccio+IBS di via Cattaneo alle ore 17.30