Una bandiera realizzata dagli alunni e i genitori per la festa del tricolore
Assegnate nove cittadinanze civiche ai bimbi nati in Italia da famiglie straniere
MANDELLO – Posticipata di qualche settimana, Mandello ha celebrato la Festa della Bandiera, una ricorrenza che l’amministrazione comunale ha voluto rimandare dopo il ritorno in zona gialla per poterla condividere con i bimbi delle scuole dell’infanzia.
Anche perché i piccoli alunni avevano un compito importante per questa occasione, ovvero realizzare la grande bandiera che martedì è stata esposta all’entrata della corte del municipio.
Un compito che ha coinvolto tutti in famiglia:
“I bambini, durante il mese di febbraio, avevano portato alle loro maestre tanti quadrati di stoffa di colore verde, rosso e bianco. Nonne e mamme li hanno cuciti insieme andando a formare la grande bandiera – spiega l’assessore comunale Doriana Pachera – il 17 marzo, in occasione della giornata ufficiale della festa, l’abbiamo stesa e fotografata inviandone le foto alle varie scuola. Oggi l’abbiamo stesa nuovamente ma questa volta alla presenza degli stessi bimbi. Siamo contenti di aver potuto finalmente realizzare questo momento insieme”.
In ordine, alternandosi durante la mattinata, hanno raggiunto il palazzo comunale i bimbi degli asili di Molina, Somana e Crebbio, Monastero ed Olcio, infine gli alunni della Antida. Ad accogliergli, con l’assessore Pachera, c’era anche il sindaco Riccardo Fasoli. Tutti insieme hanno intonato l’inno italiano per poi ricevere una bandierina in ricordo della giornata.
Nella stessa giornata di oggi, martedì, il Comune di Mandello conferirà la cittadinanza civica dello ‘Ius Soli’ a nove bambini, nati in Italia da genitori di origine straniera, una cerimonia anch’essa rinviata lo scorso marzo.
Mercoledì saranno invece consegnate le borse di studio agli studenti delle scuole superiori di secondo grado che a seguito dei loro importanti risultati scolastici se le sono aggiudicate.