Basket C Gold. Il derby alla Gordon, Calolzio espugna Lesmo

Tempo di lettura: 3 minuti

NPO Lierna

 

OLGINATE –  Seconda partita e seconda sconfitta stagionale per la Lamp Lierna al PalaRavasio. A sorridere questa volta è la Gordon NP Olginate.
Coach Antonio Tritto recupera Riva in extremis, Lierna è con la formazione al completo. Le squadre scendono in campo molto guardinghe. La Gordon stranamente subisce a rimbalzo – nonostante l’accoppiata Bassani-Beretta – ma Bax fa pesare il suo talento nella metà campo offensiva, infilando dieci punti nel solo primo tempo. L’ingresso di Riva consente alla NPO di allargare di più il campo, e la mossa paga. Olginate chiude in vantaggio il primo quarto sul 18-17.
Nel secondo quarto le squadre ci mettono un po’ a carburare. Coach Tritto deve dar fiato a Beretta e Lierna ne approfitta per appoggiare il gioco su un Danelutti molto propositivo, che va al riposo di metà partita con 7 punti e 8 rimbalzi. Lierna tocca anche i sette punti di vantaggio (23-30) prima che i padroni di casa decidano di mettere a segno uno sprint perentorio, un parziale di 8-0 che consente alla truppa di coach Tritto di sorpassare, prima che il libero di Molteni mandi tutti negli spogliatoi in perfetta parità a quota 37.

Olginate inizia il secondo tempo come aveva concluso il primo, bucando la retina di Lierna a raffica. Gli ospiti fanno fatica a segnare e trovano il primo cesto della ripresa solo dopo oltre 4 minuti di gioco – tripla di Villa – ponendo fine a un parziale di otto punti filati per la Gordon.
La Gordon sembra in controllo ma coach Tritto deve fare i conti coi problemi del reparto lunghi. In un amen Bassani commette il suo quarto fallo e Beretta il quarto e il quinto. Olginate sceglie di andare coi quattro piccoli – Riva non rientrerà in campo nel secondo tempo – col solo Bassani in mezzo e si prepara a un ultimo quarto di sofferenza sotto i tabelloni, pur con un vantaggio di nove punti (62-53).

Nell’ultimo periodo la Gordon continua ad attaccare con convinzione, Lierna rimane attaccata al match solo con la prestanza fisica dei suoi lunghi, dominanti a rimbalzo offensivo – 20 catturati in tutto il match – contro il solo Bassani.
La Lamp ha un sussulto d’orgoglio nel finale, tornando a un solo possesso di svantaggio a cinque minuti dalla sirena. I tentativi degli ospiti, guidati da un infuocato Ballarate – 17 punti nel solo ultimo quarto! – però vengono vanificati dalla precisione dalla lunetta dei padroni di casa, che non perdono mai il controllo del match e vincono col punteggio di 83-77.

Gordon Olginate – Lamp Lierna 83-77
Olginate: Zambelli 12; Meregalli 18; Bassani 18; Beretta 2; Milan 15; Valsecchi n.e; Tavola 10; Casati 5; Riva 3; Gilardi n.e; Colombo n.e.
Lierna: Bergna 10; Molteni 11; Ballarate 21; Pedalà 12; Villa 6; Carpani 3; Marrazzo n.e; Danelutti 12; Garota n.e; Castoldi n.e; Iurato 2; Fiorendi n.e.

[clear-line]

LESMO – Contro un’avversaria in ampia difficoltà – in striscia aperta da nove sconfitte consecutive, compresa quella di questa sera – la Enginux Calolzio fatica ma porta a casa un meritato foglietto rosa con una grintosa rimonta nel finale del match.
Il primo tempo è di vera battaglia. Calolzio prova a staccare i tignosi avversari – massimo vantaggio, 6 punti – ma Lesmo non ha intenzione di perdere il treno per la vittoria. Nonostante ciò la Enginux va al riposo con un possesso di vantaggio (37-39).
Gli sforzi dei padroni di casa vengono premiati quando, a metà dell’ultima frazione, Lesmo rimette il naso avanti e allunga sino al +6 a poco più di tre minuti dalla fine del match. Sull’orlo del baratro un convinto Paolo Meroni – 21 punti alla sirena per lui – infila cinque punti consecutivi che rimettono in pista i lecchesi, abili a pareggiare subito dopo con una tripla di Corbetta, la terza di serata. A mandare i titolo di cosa ci pensa poi Filippi, glaciale dalla lunetta con quattro liberi consecutivi.

Lesmo – Enginux Calolziocorte 76-80
Calolzio: Paonessa; Giovanzana n.e; Paduano 9; Meroni L. 8; Gnecchi; Meroni P. 21; Corbetta 13; Filippi 17; Giacchetta 5; Floreano; Rusconi 7; Pirovano.

Advertisement