Serata partecipata per l’incontro pubblico con i candidati di “ViviAmo Introbio”
Tra i punti in programma quello di trasformare la “Casa della Catera” in Social Housing e inserire la Torre tra i “Luoghi del Cuore” del Fai
INTROBIO – Partecipata la serata di presentazione di venerdì sera della lista “ViviAmo Introbio” della candidata sindaco Silvana Piazza.
“Il desiderio di questa mia candidatura è nato quando mi sono attivata per la raccolta firme a favore della Fusione dei Comuni – ha esordito Silvana Piazza – Ho visto l’immobilismo in cui versa il paese e molti introbiesi mi hanno invitata a scendere in campo, così abbiamo iniziato questa avventura. Una delle mancanze principali che notiamo è l’assenza di una comunicazione diretta con il Comune. Abbiamo preso ispirazione dal sindaco Rusconi di Bellano che ha fatto un ottimo lavoro di informazione con i cittadini come è nostro intento”.
Tra i punti su cui si è aperta la presentazione quello riguardante la convenzione con l’asilo nido “Il Pulcino” di Primaluna. In questo modo alcuni bambini del paese, in base ai criteri richiesti, potranno iscriversi gratuitamente presso la struttura. Sempre riguardo l’istruzione è stato esposto il progetto di realizzare un polo scolastico a Prà Baster.
“L’attuale amministrazione ha acquistato il terreno e la casa dove poter costruire la nuova scuola secondaria. Noi invece vorremmo realizzarla nel Prà Baster. Far sorgere lì un polo scolastico all’avanguardia che comprenda la scuola primaria, secondaria, una palestra a norma e la mensa scolastica. Un complesso moderno e che duri nel tempo”.
La “Casa della Catera” secondo la lista “ViviAmo Introbio” non verrà demolita ma ristrutturata con i fondi della Regione Lombardia.
“La casa “verde” diventerà una “Social Housing”, il salone a piano terra verrà adibito a ritrovo e sarà a disposizione dei cittadini – prosegue la candidata – Nel piano superiore verranno ricavati degli appartamenti da destinare a persone e famiglie in difficoltà tramite segnalazione degli assistenti sociali. Saranno assegnati con affitti calmierati e il tutto si svolgerà in sinergia con il Comune. Un bilocale, come richiesto da questo tipo si struttura, verrà riservato per casi di emergenza famigliare. Ovviamente ci auguriamo di non doverlo mai utilizzare, ma dobbiamo essere pronti a fornire tempestivo aiuto in casi di problematiche domestiche”.
Il Dottor Libero Tamagnini, candidato in lista, e proprio al suo ultimo giorno di lavoro è intervenuto riguardo i servizi alla persona: “La popolazione diventa sempre più anziana e c’è sempre più bisogno di servizi di vicinanza e di prossimità. Anche riguardo i giovani, che spesso vengono additati come fannulloni, si nota una carenza di proposte da parte degli adulti. Uno dei nostri compiti è porre l’attenzione verso i ragazzi fornendo proposte concrete, fattive e non idealiste”.
Sempre inerente ai temi sociali è stata annunciata la proposta di destinare la “Villa Cademartori” (che ora ospita la scuola primaria) alla Cooperativa Sociale “Le Grigne”.
“Se si realizzerà il polo scolastico è nei nostri progetti destinare l’attuale sede della scuola primaria in comodato d’uso gratuito a “Le Grigne”. Lo stabile avrà bisogno di alcuni interventi di ristrutturazione ma sappiamo che la Cooperativa ha difficoltà ha contenere le tantissime richieste di assistenza che sono oltretutto in costante crescita”.
Annunciato l’intento di assegnare le Borse di Studio elargite da fondazioni e l’affiancamento degli alunni alla partecipazione del Bando della Regione “Sistema Dote Scuola”.
Elencati in serata gli interventi di manutenzione del vede e delle opere pubbliche. “Tante piccole migliorie rendono il paese più accogliente e piacevole per abitanti e turisti. Intendiamo anche aprire un dialogo con la parrocchia per collaborare al fine della manutenzione e valorizzazione delle opere sacre. Abbiamo edifici belli e di valore come le cappellette della Via Crucis, la chiesa di San Michele e quella di Santa Caterina che necessitano di una ristrutturazione. Le soluzioni si possono trovare, ci sono molti bandi a cui accedere”.
Riguardo la sicurezza e la viabilità è stato proposto di istituire un ufficio di Polizia Locale. “Il personale ora è presente in paese troppe poche ore e non si vede mai sul territorio. Bisogna implementare il servizio avvalendoci di una convenzione con i paesi limitrofi. Questo ci permetterà anche di accedere all’installazione di un sistema di videosorveglianza che copre il paese e punti più critici”.
Evidenziati anche interventi migliorativi per la strada che conduce al centro di raccolta rifiuti e la necessità di realizzare dei servizi pubblici lungo la ciclopedonale.
Tra i propositi la sistemazione dell‘incrocio tra via Fumagalli e la Strada Provinciale. L’uscita sulla strada è particolarmente pericolosa per i mezzi di soccorso che provengono dalla Casa di Comunità, insidioso in quel tratto anche l’attraversamento pedonale.
“Di grandioso per il nostro paese abbiamo pensato a un bellissimo progetto per la nostra magnifica Torre, simbolo anche della nostra lista. E’ nostro intento farlo diventare un “Luogo del cuore Fai”. A settembre prende il via un bando per poter rientrare nei siti Fai, così verrebbe ristrutturata e aperta. Dalla Torre poi può nascere un percorso turistico che porta alle chiese antiche, alla via crucis e alla corte reale – prosegue Piazza – Inoltre è nato un altro desiderio su invito di un nostro compaesano, Franco Selva. Lui avrebbe l’ambizione di realizzare un museo dell’elettricità, ha materiale e va anche nelle scuole a illustrarlo. Quale miglior luogo del “Fornetto”, la vecchia centrale elettrica. E’ un immobile che non viene sfruttato e che si può recuperare. In quello stabile si può allestire il museo da aprire a scolaresche e visite”.
I componenti della lista “ViviAmo Introbio”, candidata sindaco Silvana Piazza
- Alice Rocca
- Aldo Rupani
- Daniela Valenzano
- Gianluca Adamoli
- Giorgio Crippa
- Libero Tamagnini
- Roberto Zani
- Tiziano Ciresa
- Krista Lorenci
- Andrea Magni